Più di 80.000 morti per Covid in Italia dall’inizio della pandemia
Più di 80.000 morti di Covid in Italia dall’inizio della pandemia di Coronavirus, una strage consumatasi in meno di un anno. È il triste record che raggiungiamo oggi nel nostro Paese: secondo l’ultimo bollettino fornito dal ministero della Salute nelle ultime 24 ore sono morte 507 persone. Una cifra che porta il totale delle vittime a 80.326. Solo il 23 dicembre scorso registravamo un altro drammatico record, quello dei 70.000 morti dall’inizio della pandemia: dunque in circa venti giorni si sono spente altre diecimila persone a causa del virus. La regione più colpita, per numero di vittime ma anche per contagi, resta la Lombardia, dove i morti hanno già sfondato quota 25.000. Solo sette tra regioni e province autonome, invece, contano meno di mille vittime dall’inizio dell’epidemia.
Chi muore per Covid in Italia
Chi sono i morti di Covid in Italia? Secondo l’ultimo aggiornamento dell’Istituto superiore di Sanità, l’età media dei pazienti deceduti e positivi a SARS-CoV-2 è 80 anni. L’età mediana dei pazienti deceduti è più alta di oltre 30 anni rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione. Le donne decedute dopo aver contratto il Covid-19 hanno un’età più alta rispetto agli uomini (età mediane: donne 85 – uomini 80). L’insufficienza respiratoria è stata la complicanza più comunemente riportata nel campione di deceduti per cui sono state analizzate le cartelle cliniche, seguita da danno renale acuto, sovrainfezione e danno miocardico acuto.
I numeri del Coronavirus nel mondo
Se in Italia abbiamo superato le 80.000 vittime con oltre due milioni di contagi, il 10 gennaio scorso nel mondo i casi di contagio hanno superato i 90 milioni (e attualmente siamo oltre i 91 milioni). Le vittime, invece, sono vicine ai due milioni. Gli Usa restano il Paese più colpito per numero di morti dall’inizio della pandemia, l’Italia invece nella classifica costantemente aggiornata dalla Johns Hopkins University si piazza attualmente al sesto posto.