Pistoia, richiedente asilo arrestato per atti sessuali su minore
I carabinieri della stazione di Capostrada, una frazione del comune di Pistoia, hanno arrestato per atti sessuali con una minorenne un 35enne cittadino pakistano, richiedente asilo politico, e ospite di un centro di accoglienza per rifugiati di Pistoia. L'uomo era stato denunciato nel maggio scorso dai genitori di una studentessa pistoiese di 13 anni che sarebbe stata aggredita nei pressi della scuola media che frequenta. Per il pakistano sono scattati gli arresti domiciliari.
La ragazza aveva raccontato ai genitori di essere stata seguita da uno straniero che faceva lo stesso percorso in autobus da una frazione del capoluogo a dove abita la famiglia della giovane. In quelle circostanze la ragazza sarebbe stata impaurita e infastidita dall'atteggiamento dell'uomo che continuava a fissarla, pur non rivolgendole la parola, sedendosi sempre vicino a lei e cambiando di posto per esserle sempre vicino, quando la ragazza tentava di sottrarsi alle sue attenzioni.
Verso la fine di maggio è avvenuto l'episodio che ha portato alla denuncia del cittadino pakistano. La ragazza dopo l'uscita da scuola nel tragitto che la separava dalla fermata dell'autobus, sarebbe stata seguita per l'ennesima volta dall'uomo che le avrebbe chiesto il suo nome e il numero di telefono. Poiché la 13enne non avrebbe risposto allungando il passo per raggiungere la fermata, l'arrestato l'avrebbe afferrata palpeggiandola ripetutamente continuando a chiedere il suo nome. L'aggressione si sarebbe interrotta anche per la presenza di un'amica della vittima e l'uomo avrebbe desistito andando a prendere lo stesso autobus della vittima. L'identificazione del 35enne è stata possibile anche grazie ad alcune foto che la vittima gli ha scattato in alcune circostanze antecedenti all'aggressione. L'uomo è stato posto agli arresti domiciliari nella stessa struttura che lo ospita.