video suggerito
video suggerito

Pisa, 25enne ucciso a coltellate in pieno centro al culmine di una rissa

Stando a quanto appreso, i fendenti fatali sarebbero stati due, una alla giugulare e l’altra al corpo. Si indaga negli ambienti dello spaccio di droga.
A cura di Davide Falcioni
13 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Un ragazzo di 25 anni di origini tunisine è morto a causa delle ferite riportate dopo essere stato accoltellato nella serata di venerdì 5 gennaio nella zona di piazza Vittorio Emanuele a Pisa. La vittima risiedeva in città col fratello in un quartiere popolare. Stando a quanto appreso, i fendenti fatali sarebbero stati due, una alla giugulare e l’altra al corpo. L’aggressione è avvenuta alle 23 al termine di una rissa a cui hanno preso parte più persone nelle vicinanze dell’ufficio postale, in una zona dove spesso si verificano episodi legati alla criminalità e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Inutile l’intervento del personale sanitario giunto sul posto dopo che è stato lanciato l’allarme alla centrale del 118.

Le indagini su quanto accaduto sono ancora in corso. Di certo, al momento, si sa che non si è trattato di un agguato e che la scena che sanitari e forze dell’ordine si sono trovati di fronte era davvero impressionante con copiosa presenza di sangue sul marciapiede.

Dopo la visione dei filmati di videosorveglianza un georgiano 32enne è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto la scorsa notte dai carabinieri di Pisa. L'uomo è sospettato insieme a un connazionale, tuttora ricercato, di avere aggredito il 25enne, noto alle forze dell'ordine per piccoli reati, anche se non è ancora chiaro il movente. Il georgiano, condotto in cella, è stato rintracciato dai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Pisa con l'ausilio dei colleghi del nucleo investigativo che hanno eseguito per lo più accertamenti tecnici su utenze cellulari e immagini delle telecamere di videosorveglianza urbana. Il 33enne sarà interrogato in cella nei prossimi giorni, anche se, stando a quanto si è appreso, all'appello mancherebbe proprio l'uomo che avrebbe sferrato il colpo mortale al tunisino.

13 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views