Pierina Paganelli, lite tra la nuora della vittima e la moglie dell’indagato nel palazzo del delitto
Con l'avvicinarsi della possibile svolta dagli esami del dna sul caso del delitto di Pierina Paganelli, animi sempre più accesi nel condomino di via del Ciclamino a Rimini dove abitava e dove è stata uccisa a coltellate la 78enne. Nelle scorse ore è andata in scena una lite tre le due ex amiche e vicine di casa Manuela Bianchi e Valeria Bartolucci. La prima, nuora di Pierina, sarebbe stata apostrofata in malo modo dalla seconda, moglie dell'unico indagato per l'omicidio: il 34enne Louis Dassilva, ritenuto anche amante della stessa Manuela. Infine si è arrivati anche al contatto fisico quando Bartolucci si sarebbe scagliata contro la Bianchi che non avrebbe reagito.
Stando a quanto ricostruito finora, la lite è scoppiata nel primo pomeriggio di oggi, martedì 2 luglio, mentre Manuela Bianchi stava commentando con una troupe televisiva le scritte contro di lei apparse nelle ore precedenti sui muri vicino al luogo dell’omicidio, il garage dello stesso condominio riminese. Secondo quanto appreso da Fanpage, le due donne si sono trovate per caso una di fronte all'altra davanti al vano ascensore del palazzo. Manuela stava commentando le scritte quando sono apparsi Valeria e il compagno Louis che stavano rincasando dal garage.
A questo punto tra le due donne, un tempo amiche intime ma che non si frequentano più dopo la scoperta della relazione tra Bianchi e Dassilva, sarebbero volate parole grosse, condite da insulti. In poco tempo dalle parole però si è passato ai fatti e Valeria Bartolucci avrebbe addirittura afferrato la rivale per i capelli prima che gli altri presenti potessero portarla via. L'episodio, che probabilmente avrà altri risvolti giudiziari visto che del fatto è stata informata la polizia di Stato e già si prevedono querele, rischia di avvelenare ancora di più il clima che da tempo si respira nel condominio.
La lite tra Manuela Bianchi e Valeria Bartolucci, infatti, arriva a poche ore dalle scritte offensive nei confronti di Manuela Bianchi sui muri interni del palazzo che sono state poi cancellate. "Codarda", "farai la fine di Pierina" sono le frasi apparse insieme ad altri insulti sulla parete che si trova proprio alle spalle della scena del crimine. A dare l'allarme è stata una residente di via del Ciclamino, che si è imbattuta nelle scritte mentre stava salendo le scale. La stessa donna ha poi raccontato ai poliziotti di aver visto Louis Dassilva scendere dalla casa che condivide con la compagna Valeria Bartolucci per cancellarle.
