Pierina Paganelli, tra 7 giorni l’incidente probatorio sul video della farmacia con Dassilva e il vicino
Si svolgerà con molta probabilità tra martedì 10 e mercoledì 11 dicembre l'incidente probatorio su quella che è stata considerata la prova regina per l'iscrizione di Louis Dassilva nel registro degli indagati per l'omicidio di Pierina Paganelli, l'anziana trovata cadavere nel garage del comprensorio di via del Ciclamino a Rimini la mattina del 4 ottobre 2023. Si tratta di un video registrato dalla telecamera di sorveglianza della farmacia nei pressi del luogo del delitto (Cam3), che la sera del 3 ottobre avrebbe immortalato il possibile assassino della donna.
I protagonisti saranno pertanto Louis Dassilva, vicino di casa della vittima e ex amante della nuora di quest'ultima, Manuela Bianchi, e un altro condomino di via del Ciclamino che, in alcune trasmissioni televisive, ha dichiarato di essersi riconosciuto nelle immagini del video che per la Procura incastrerebbe il 34enne di origine senegalese. L'esperimento, dopo le verifiche effettuate nei giorni scorsi, e sotto la supervisione del gip Cantarini, si svolgerà fuori dall'aula di tribunale e analizzerà vari elementi come altezza, corporatura, lunghezza delle braccia, modalità di camminata e velocità.
Questi dettagli verranno comparati con le immagini registrate il 3 ottobre 2023, che mostrano un uomo, identificato come ‘l'ignoto', passare davanti alla telecamera della farmacia prima di dirigersi verso il civico 31 di via del Ciclamino, pochi minuti dopo il delitto. Secondo la Procura, quell'uomo è Dassilva, mentre la difesa sostiene si tratti del condomino, estraneo all'omicidio.
La partecipazione di Louis Dassilva all'esperimento è subordinata al suo consenso, che l'indagato può revocare in qualsiasi momento. Tuttavia, i suoi legali escludono per ora questa possibilità, sottolineando come sia nell'interesse del loro assistito "rendere parte all'incidente probatorio per dimostrare che quel soggetto non è lui".
"Il capo di imputazione attuale è chiaro, si parla di omicidio d'impeto, e vi è un unico indagato in carcere, ovvero Louis Dassilva. Rimaniamo fiduciosi nell'esperimento giudiziario della Cam3 anche perché fino ad ora abbiamo lavorato solamente sul video compresso e non sul video nativo. Il gip Cantarini ha voluto a gran voce l'incidente probatorio, anche al fine della cristallizzazione della prova", ha commentato a Fanpage.it Davide Barzan, criminalista e consulente di parte dello studio Barzan che assiste Manuela e Loris Banchi.
Intanto, per quanto riguarda le analisi delle tracce di Dna rinvenute sul luogo del delitto, che avrebbero evidenziato la presenza di tracce biologiche femminili sugli indumenti della vittima, serviranno ulteriori 40 giorni al perito Emiliano Giardina per completare tutta la ricerca. Il consulente incaricato dal gip Vinicio Cantarini ha chiesto infatti più tempo per completare le analisi. Il giudice, su sollecitazione della difesa, ha però chiesto che venga depositata al più presto almeno una relazione definitiva sulla presenza eventuale del Dna di Dassilva che, stando a quanto trapelato, per ora non è emerso.