Pierina Paganelli, Riesame si riserva su scarcerazione Dassilva. I legali: “Decisione a giorni, siamo sereni”

Si è conclusa nel pomeriggio di oggi, giovedì 17 aprile, l'udienza davanti ai giudici del tribunale del Riesame di Bologna chiamati a decidere sulla scarcerazione di Louis Dassilva, il 35enne senegalese indagato per l'omicidio di Pierina Paganelli e arrestato il 16 luglio scorso.
Il collegio, che ha esaminato la posizione dell'indagato, si è riservato e la decisione è attesa nei prossimi giorni. Durante l'udienza, come riporta Il Resto del Carlino, Dassilva ha professato la sua innocenza ancora una volta: "Sono venuto in Italia per cercare fortuna, non guai".
"Abbiamo terminato da poco l'udienza, il Collegio del Riesame si è riservato e dovrà decidere se liberare Dassilva o mantenere la misura in suo danno entro sabato", ha spiegato a Fanpage.it Riario Fabbri, il legale che insieme al collega Andrea Guidi difende il 35enne.
"Le parti hanno argomentato a lungo, siamo usciti da poco dal Tribunale. – ha aggiunto l'avvocato, entrato in tribunale questa mattina – Attendiamo con serenità il responso che arriverà entro sabato, saranno passati 10 giorni da quando sono stati ricevuti gli atti dalla Cassazione".
Paganelli, 78 anni, era stata trovata morta nell'ottobre 2023. L'udienza odierna era stata fissata in conseguenza della decisione della Cassazione che aveva rinviato a una nuova e ulteriore valutazione sulla situazione cautelare di Dassilva, dopo che la custodia in carcere era stata precedentemente confermata.
I giudici della Suprema Corte avevano in buona parte accolto i motivi di ricorso presentati dai legali dell'indagato, che avevano segnalato delle illogicità nelle argomentazioni del Riesame.
Tuttavia, nei giorni scorsi il giudice per le indagini preliminari di Rimini, Vinicio Cantarini, chiamato a sua volta a esprimersi sull'istanza di revoca della misura in carcere presentata dalla difesa, aveva rigettato la richiesta. Ora manca solo la decisione del Riesame.