Pierina Paganelli, nuova svolta nel caso: non sarebbe Louis Dassilva l’uomo inquadrato dalla Cam3

L'uomo inquadrato nella Cam3 la notte del 3 ottobre 2023 non sarebbe Louis Dassilva. A confermarlo, la nota tecnica del collegio peritale sull'esito preliminare dell'incidente probatorio relativo a quanto ripreso dalla telecamera della farmacia di via del Ciclamino.
Come confermato dall'avvocato Riario Fabbri a Fanpage.it, la statura dell'uomo ripreso dalla telecamera non sarebbe compatibile con quella di Louis Dassilva che di recente ha dovuto nuovamente sfilare sotto l'occhio elettronico della videocamera insieme al vicino di casa Emanuele Neri, completamente estraneo alla vicenda.
Gli avvocati Fabbri e Guidi, che assistono il 34enne in carcere da luglio come unico indagato per l'omicidio di Paganelli, hanno reso noto l'aspetto preliminare sull'esperimento giudiziale della camminata davanti alla Cam3. La nuova "sfilata" serviva a identificare con maggiore certezza chi fosse l'uomo inquadrato dal sistema di videosorveglianza della farmacia: secondo la Procura, infatti, si sarebbe trattato proprio di Dassilva e quella prova, insieme ad alcune intercettazioni, avevano portato alla sua carcerazione.
Ora risulta ufficialmente indagata per favoreggiamento l'ex amante di Dassilva, Manuela Bianchi, nuora della vittima. La donna è stata chiamata a rispondere alle domande degli investigatori sulla mattina del ritrovamento del cadavere avvenuto il 4 ottobre del 2023. In particolare, oggetto delle domande di chi indaga sono i 4 minuti trascorsi tra il ritrovamento del corpo e la prima richiesta di aiuto al citofono.