“Sapevo di farle del male”: cos’ha detto Manuela Bianchi della moglie di Dassilva nell’incidente probatorio

"Da quando mio marito è stato trasferito a Rimini ho frequentato casa di Valeria. Si vedeva che ero distrutta, lei mi invitava ad essere forte perché la famiglia di mio marito non mi voleva e non mi aveva mai apprezzata". La trasmissione Tv Storie Italiane ha ricostruito così una parte dell'intervento fornito in sede di incidente probatorio da Manuela Bianchi sul suo rapporto con Valeria Bartolucci, la vicina di casa e moglie di Louis Dassilva, oggi accusato del delitto di Pierina Paganelli.
"Louis seguiva la falsariga di quello che lei mi diceva nei messaggi che mi mandava – avrebbe ricordato Bianchi durante l'incidente probatorio tenutosi circa una settimana fa, a ormai quasi 3 anni di distanza dalla morte di Pierina Paganelli -. Più si andava avanti, più sentivo che da parte dei miei parenti arrivava solo odio. Queste persone mi erano vicine e confermavano la mia sensazione, pur cercando di trasmettermi affetto".
Bianchi ha raccontato degli abbracci che spesso la vicina di casa cercava di darle per confortarla. "Io ricambiavo con rigidità vista la situazione. Non volevo farle del male, ma in qualche modo gliene stavo già facendo". La donna, infatti, aveva iniziato già nel 2023 una relazione extraconiugale con Louis Dassilva, marito di Bartolucci. Oggi il 34enne è accusato di aver ucciso la suocera di Manuela ed è attualmente in carcere.
Prima del delitto, i due avevano portato avanti per lungo tempo la relazione fuori dal matrimonio all'insaputa di tutti. La storia era però emersa quando Manuela aveva confessato al marito Giuliano Saponi di essere innamorata di un altro uomo. Da allora, Dassilva aveva iniziato a temere che Paganelli potesse ingaggiare un investigatore privato per individuare il nuovo amore della nuora e che l'intervento di un detective potesse far uscire il suo nome anche davanti alla moglie, Valeria Bartolucci.
Secondo la Procura, questi timori avrebbero portato poi all'omicidio, anche se le indagini sull'accaduto sono ancora in corso. "Louis ha iniziato a scrivermi da ottobre – ha ricordato Bianchi -. Mi ha chiesto di vederci, io ho accettato dopo due o tre rifiuti. Quando rifiutavo si faceva trovare sulle scale. Non sapendo a chi rivolgermi avevo perfino chiesto a mia figlia di venire con me quando rientravo a casa. Nonostante questo, il 4 febbraio c'è stato il nostro primo bacio e ad aprile 2023 è iniziata la relazione. Per me Louis è stato l'uomo che più ho amato nella vita, sicuramente avrei voluto di più ma non l'ho neanche mai minacciato di andare a raccontare tutto a Valeria. Più volte gli ho chiesto di parlare del nostro amore prima di essere scoperti, mi ha risposto: ‘tu non sai cosa è in grado di fare lei'. Io invece ho rivelato tutto a mio marito, gli ho detto che pensavo a un altro".