Pierina Paganelli, la difesa di Manuela Bianchi: “La moglie di Dassilva minaccia anche la figlia minorenne”
Si sono concluse le indagini preliminari per minaccia aggravata che vedono indagata Valeria Bartolucci, moglie del 34enne accusato dell'omicidio di Pierina Paganelli, Louis Dassilva. La donna avrebbe aggredito e minacciato l'ex amica Manuela Bianchi per la relazione extraconiugale che quest'ultima aveva avuto con suo marito.
Bartolucci ha potuto ottenere copia degli atti e nell'arco dei prossimi 20 giorni potrà proporre una memoria o un nuovo interrogatorio. Allo scadere dei 20 giorni, spiega il criminalista e consulente di parte della difesa di Manuela Bianchi, Davide Barzan, il pubblico ministero deciderà se esercitare o meno l'azione penale nei confronti dell'infermiera residente in via del Ciclamino ed ex amica della nuora di Paganelli.
Davanti ai poliziotti, Bartolucci si è espressa con termini violentissimi nei confronti della rivale. "Non ci metto niente a scioglierla in un fusto di acido, a comprare un'arma a San Marino – avrebbe detto davanti al personale della polizia di Stato il 16 luglio scorso, giorno dell'arresto del marito Louis -. La vorrei uccidere infilandole un coltello nella pancia, ma senza farla morire subito, guardandola soffrire come la povera Pierina".
Non sarebbero le uniche ingiurie rivolte a Bianchi da Bartolucci. A un'amica, infatti, la donna avrebbe detto di voler fare del male alla figlia minorenne della rivale. "Così – ha affermato – capisce cosa si prova a vedersi togliere la cosa che ti è più cara al mondo".
"Manuela Bianchi è molto turbata – ha ricordato Barzan a Fanpage.it -. Sono uscite delle intercettazioni nelle quali Bartolucci minaccia la figlia ancora minorenne. Diceva di volerla uccidere per causare una maggiore sofferenza alla madre". La bambina, racconta il consulente, è stata messa al sicuro dai genitori. "Valeria Bartolucci è indagata per minacce aggravate, lesioni e diffamazione aggravata, sono accuse importanti" ha sottolineato, spiegando che Bianchi, comprensibilmente in apprensione per la figlia, ha disposto per lei il trasferimento in un luogo protetto. "Anche lei era spaventata, ora si trova in un luogo protetto per volere dei familiari".
Alla luce di questi dati, la difesa di Bianchi si augura che ci sia il rinvio a giudizio per l'infermiera ed ex amica della nuora di Paganelli.
L'ex moglie di Giuliano Saponi è apparsa visibilmente scossa dalle affermazioni della vicina di casa. "So di aver commesso anche io degli errori – ha sottolineato Bianchi durante la trasmissione Storie Italiane – legati alla relazione con Louis. Mia figlia però non ha niente a che fare con tutto questo. Ho cercato di rimanere in silenzio, come è nella mia natura, ma stiamo raggiungendo dei livelli che non sono umani". "Chiedo aiuto alla giustizia, perché nessuno dovrebbe neanche pensare cose del genere, soprattutto parlando di minori" ha concluso.