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Omicidio di Pierina Paganelli a Rimini

Pierina Paganelli, incidente probatorio per sentire Manuela Bianchi: potrebbe assistere anche Louis Dassilva

Martedì 25 marzo è stato fissato l’interrogatorio di Manuela Bianchi in incidente probatorio nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli. Il pubblico ministero potrebbe richiedere il confronto con Louis Dassilva se sarà presente.
A cura di Ida Artiaco
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Pierina Paganelli e Manuela Bianchi.
Pierina Paganelli e Manuela Bianchi.
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Martedì 25 marzo 2025 potrebbe essere una giornata importantissima per gli sviluppi delle indagini sull'omicidio di Pierina Paganelli, l'anziana uccisa con 29 coltellate il 3 ottobre 2023 nel garage del comprensorio di via del Ciclamino a Rimini, dove viveva.

È stato infatti fissato per quel giorno, a partire dalle 10, l'interrogatorio di Manuela Bianchi, nuora della vittima, indagata per favoreggiamento, in incidente probatorio davanti al gip del Tribunale di Rimini. Il giudice ha così accolto la richiesta del sostituto procuratore, Daniele Paci, che sta gestendo il caso.

La donna, interrogata il 4 marzo scorso proprio dal pm Paci e dal capo della squadra mobile di Rimini, Marco Masia, ha detto di aver incontrato Louis Dassilva, in carcere dallo scorso luglio per l'omicidio Paganelli e suo ex amante, la mattina del ritrovamento del cadavere e che il senegalese le avrebbe detto che c'era una donna morta dietro la porta tagliafumo. Dichiarazioni che in parte stravolgono il quadro indiziario.

Inoltre, se martedì prossimo, come ha fatto in occasione di tutti gli incidenti probatori svolti fino a questo momento dovesse partecipare, come suo diritto, Dassilva, per lui sarebbe l'occasione per ascoltare direttamente dalla voce della donna le accuse nei suoi confronti. Se dovesse rendersi necessario, il pubblico ministero, in corso di incidente probatorio, potrebbe chiedere il confronto tra i due.

"Allo stato degli atti, – scrive il gip – se per un verso è venuto meno l'indizio della cam3 (la telecamera della farmacia di via del Ciclamino, ndr) dall'altro a parere del pm tale indizio sarebbe stato adeguatamente ‘sostituito' dalle dichiarazioni della Bianchi". I legali di Dassilva si sono opposti all'incidente probatorio sulla nuora, per cui – secondo il gip – appare necessario un vaglio approfondito della credibilità. Il giudice infine si dice favorevole ad ammettere un incidente probatorio per sentire il fratello della Bianchi, Loris, e la figlia, viste "le implicite sollecitazioni difensive – per screditare la genuinità delle dichiarazioni della Bianchi viene insinuato che la menzogna possa essere derivata dall'interesse (movente) di salvare sé stessa o un proprio familiare".

"La nostra assistita viene considerata credibile dagli inquirenti che hanno già verificato le sue affermazioni", ha detto il consulente della difesa della Bianchi, Davide Barzan.

Tra i nodi da sciogliere alcune intercettazioni tra Manuela Bianchi e il fratello Loris risalenti al 4 ottobre 2023. Loris, la sera prima, quindi quando Pierina Paganelli è stata uccisa, come è noto era a casa della sorella, ma il giorno dopo, nella saletta di attesa in occasione dei primi lunghissimi interrogatori in Procura, era stata intercettata una conversazione tra i due. E dalle intercettazioni ambientali era emerso che Manuela Bianchi aveva chiesto più volte a Loris se fosse passato dal garage dopo essere andato via, dopo la cena e se avesse visto qualcosa. A cui avrebbe avuto risposta negativa. In un’altra intercettazione si sentirebbe Manuela rassicurare il fratello: "Non devi preoccuparti della scientifica", forse in relazione all’analisi dei dispositivi telefonici.

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