Pierina Paganelli, domani nuovo interrogatorio per la nuora Manuela: “È serena, nulla da nascondere”
Verrà sentita domani in questura a Rimini dal procuratore Paci Manuela Bianchi, la nuora di Pierina Paganelli, uccisa a coltellate lo scorso 3 ottobre nel garage del condominio di via del Ciclamino a Rimini, dove entrambe vivano. Manuela verrà ascoltata come persona informata sui fatti.
"È a disposizione come sempre degli organi inquirenti e risponderà a tutte le domande in qualità di testimone. È tranquilla ed è molto serena perché non ha nulla da nascondere. Anche perché a lei quello che interessa è conoscere la verità su Pierina", ha spiegato a Fanpage.it Davide Barzan, criminalista e consulente di parte dello studio Barzan che assiste proprio Manuela Bianchi, che verrà sentita per acquisizione di sommarie informazioni testimoniali.
La donna, che è stata la prima a scoprire il cadavere di Pierina il 4 ottobre scorso nel seminterrato di via del Ciclamino, è stata a lungo sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti per l'omicidio della suocera, insieme al fratello Loris, alla vicina di casa Valeria e al marito di quest'ultima, Louis Dassilva, metalmeccanico 34enne di origine senegalese e al momento unico ad essere stato iscritto nel registro degli indagati dopo 8 mesi di indagini.
Per altro, proprio Dassilva e Manuela Bianchi hanno avuto una relazione extraconiugale nei mesi passati, venuta allo scoperto dopo la morte di Pierina, ed è probabile che parte delle domande che verranno rivolte alla donna verteranno proprio sul rapporto con l'indagato.
Intanto, si attendono i risultati degli accertamenti irripetibili svoltisi lo scorso 11 luglio su alcuni reperti alla ricerca di tracce di Dna: sono stati analizzati i vestiti che la vittima 78enne indossava al momento dell'omicidio, la sua biancheria intima e la sua borsetta. "I primi risultati arriveranno intorno ai primi di agosto – ha precisato Barzan -. I reperti sono stati ispezionati anche con le luci forensi e sottoposti a test cosiddetto blue star forensic, con esito negativo. Siamo in attesa del Dna, abbiamo fatto solo campionature e tamponature. Adesso il perito procederà alle fasi analitiche senza soluzione di continuità e comunicherà l'esito dei risultati della quantificazione della successiva tipizzazione. Andrà a comparare solo il Dna di Louis, che è l'unico indagato al momento".