video suggerito
video suggerito
Omicidio di Pierina Paganelli a Rimini

Omicidio Pierina Paganelli, arrestato Louis Dassilva: il vicino di casa condotto in carcere

La Squadra Mobile di Rimini ha arrestato questa mattina Louis Dassilva, vicino di casa della 78enne Pierina Paganelli, uccisa a coltellate nel condominio di via del Ciclamino a Rimini la notte del 3 ottobre, e unico indagato per il delitto.
A cura di Antonio Palma
1.017 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Svolta nel caso dell'omicidio di Pierina Paganelli, la Squadra Mobile di Rimini ha arrestato Louis Dassilva, vicino di casa della 78enne, uccisa a coltellate nel condominio di via del Ciclamino a Rimini la notte del 3 ottobre, e unico indagato del delitto. La svolta dell'inchiesta nelle prime ore di oggi, martedì 16 luglio, quando gli agenti di polizia si sono presentati proprio nel condominio riminese per notificare al 34enne il provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso del Gip di Rimini Vinicio Cantarini su richiesta della locale procura della Repubblica.

Louis Dassilva
Louis Dassilva

L'arresto di Louis Dassilva arriva dopo mesi di indagini serrate che hanno chiuso il cerchio attorno all'uomo, da tempo nel mirino dei pm ma che da sempre si professa innocente. L'uomo è stato arrestato nel giorno in cui era in programma l'interrogatorio Manuela Bianchi, nuora di Pierina Paganelli e amante del 34enne. Bianchi questa mattina è attesa alle 10 in Questura per essere sentita dal sostituto procuratore Daniele Paci come persona informata sui fatti. Secondo gli inquirenti, la donna potrebbe essere il movente dell’omicidio. Per i pm infatti l'uomo avrebbe agito uccidendo Pierina Paganelli perché stava per scoprire la verità della relazione extraconiugale della nuora. Era stata proprio la donna a rinvenire il cadavere della pensionata la mattina seguente all'omicidio, il 4 ottobre.

Pierina Paganelli e Louis Dassilva
Pierina Paganelli e Louis Dassilva

Louis Dassilva era stato interrogato il 25 giugno scorso in Procura, per la prima volta come indagato, e aveva deciso di rispondere alle domande degli inquirenti davanti al suo avvocato, confermando però quanto già detto nei primi interrogatori come persona informata dei fatti. Con l'arresto di oggi la sua posizione evidentemente si è aggravata. Secondo l'ordinanza del Gip infatti, gli accertamenti investigativi condotti in questi mesi hanno individuato una pluralità di indizi, gravi a carico dell'indagato con una "indubbia concordanza" tra loro. In particolare si fa riferimento agli spostamenti e all'alibi dell'uomo che per la procura si sarebbe rivelato falso in quanto smentito dalle riprese delle telecamere della zona e dagli accertamenti tecnici compiuti sul telefono del 34enne

Contestualmente all'ordinanza di custodia cautelare, la magistratura ha ordinato oggi anche perquisizioni presso il domicilio di Louis Dassilva che sono in corso dalla prima mattinata da parte della polizia di Rimini ed del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato con l'ausilio del personale della Polizia Scientifica di Bologna. La stessa polizia ha rivolto diverse domande anche a Valeria Bartolucci, la moglie di Dassilva che ha sempre sostenuto l’alibi dell’uomo confermando il suo racconto e sostenendo che il 34enne  non si sarebbe mai spostato dal loro appartamento la sera in cui Pierina è stata uccisa.

1.017 CONDIVISIONI
97 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views