Picchiavano il fratello disabile per sottrargli la pensione, coniugi arrestati
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I carabinieri della Compagnia di Girifalco hanno arrestato a San Pietro a Maida, in provincia di Catanzaro, un uomo e una donna accusati di aver picchiato più volte e sequestrato il fratello di lui, un disabile mentale. Agli arresti domiciliari sono finiti M.T., di 42 anni, e la moglie L.Z., di 52 anni. La coppia avrebbe maltrattato il disabile – un uomo di 47 anni – al fine di sottrargli la pensione di invalidità. I reati contestati ai due, in concorso, sono estorsione, lesioni, rapina e sequestro di persona. Marito e moglie erano tornati nel paese, nella casa di famiglia, dopo aver vissuto per motivi di lavoro per alcuni anni in Svizzera e al loro ritorno in Italia avevano preso in carico il congiunto.
I maltrattamenti andavano avanti da mesi – Da quanto accertato dai carabinieri i maltrattamenti ai danni del disabile andavano avanti dal dicembre del 2014. È stato lo stesso disabile, stanco delle violenze subite, a denunciare i fatti ai carabinieri, che hanno accertato la veridicità del suo racconto. In casa della coppia arrestata i militari, nel corso di una perquisizione, hanno anche trovato sette grammi di marijuana e tre di hashish. I due, per questo, sono stati denunciati anche per detenzione illegale a fine di spaccio di sostanze stupefacenti.