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Picchia la moglie con mazzuola e tenaglia: 78enne arrestato. La donna è gravissima

I fatti sono avvenuti nella tarda serata di giovedì a Conversano (Bari): per entrare nell’abitazione, i carabinieri hanno dovuto sfondare la porta. La donna, una 65enne, è ricoverata all’ospedale Di Venere, dove lotta tra la vita e la morte.
A cura di B. C.
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Al culmine di una violenta lite, avrebbe perso il controllo e colpito ripetutamente la moglie di 65 anni alla testa con una mazzuola e una tenaglia, riducendola in fin di vita. È accaduto nella tarda serata di giovedì a Conversano, in provincia di Bari, dove i carabinieri hanno arrestato un 78enne. I militari dell’Arma sono stati allertati da una chiamata dei vicini, già abituati a frequenti litigi tra la coppia.  I carabinieri, arrivati sul posto, sono stati costretti a sfondare la porta per poter entrare in casa, dopo aver invano bussato ripetutamente.

Un intervento provvidenziale: l’anziano stava inveendo con una tenaglia contro la moglie, colpendola sulla testa, mentre la donna era riversa per terra esanime, in una pozza di sangue. Dopo aver disarmato e bloccato, il pensionato, ex operaio edile incensurato, i militari l’hanno arrestato con l'accusa di tentato omicidio. La vittima, dopo le prime cure, è stata trasferita d’urgenza e ricoverata presso l’ospedale Di Venere di Bari per le numerose ferite riportate alla testa. E’ ora ricoverata al reparto di Neurologia dell'ospedale pugliese e versa in condizioni stabili, ma molto gravi. Su disposizione della Procura di Bari, il 78enne è finito agli arresti domiciliari.

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