Perdono giornata a Disneyland per ritardo dell’aereo, Ryanair costretta a risarcirli

Avevano programmato una bella vacanza di qualche giorno a Disneyland Paris, parco divertimenti della capitale francese, ma un enorme ritardo del volo che avevano prenotato li ha costretti a rinunciare al loro primo giorno di ingresso al parco giochi. Per questo la compagnia aerea Ryanair è stata condannata dal giudice a risarcire tutti i componenti del nucleo familiare composto da padre, madre e due figli di sei e quattro anni. I fatti risalgo al maggio del 2017 quando la famiglia salentina si era messa in viaggio prenotando un volo Ryanair in partenza dallo scalo di Brindisi e diretto all'aeroporto di Parigi Beauvais.
Passavano le ore però e l'aereo non decollava mentre ai passeggeri no veniva fornita alcuna spiegazione plausibile su quanto stesse accadendo. Alla fine quando l'aereo è decollato il ritardo accumulato era ormai di sette ore esatte, 420 minuti, che hanno impedito alla famiglia di poter godere della prima giornata di vacanza prevista dal pacchetto turistico acquistato. L'aereo infatti sarebbe dovuta arrivare all'aeroporto parigino alle 11.50 ma è giunto a destinazione solo alle 18.50. La famiglia ha richiesto un indennizzo per via stragiudiziale ala compagnia aerea che però non ha avuto successo, così i passeggeri si sono rivolti al Tribunale che ha stabilito che i motivi del ritardo sono imputabili proprio al vettore che quindi è stato condannato a versare un risarcimento di 1.842 euro più interessi e spese legali: sono stati riconosciuti 400 euro a ciascun componente della famiglia a titolo di compensazione pecuniaria e 242 euro per la giornata persa al parco divertimenti..