Perde il portafogli in strada, passante se ne appropria ma glielo restituisce dopo 2 mesi: denunciata
Ha ammesso di essersi appropriata di quel portafogli trovato per caso in strada la donna denunciata dalla polizia locale di Città di Castello. Lo scorso 4 gennaio, passando dinanzi alla sede dell'ufficio anagrafe del comune, in via XI Settembre lo ha raccolto e portato a casa, prima di essere individuata dopo due mesi dalle forze dell'ordine.
A rendere nota la singolare vicenda sono stati proprio gli agenti della polizia locale del comune in provincia di Perugia che hanno raccontato la denuncia presentata dalla vittima lo scorso gennaio. La donna ha riferito di aver perso il portafogli, con all'interno i documenti e centinaia di euro, quando era nei pressi dell'ufficio anagrafe del comune e di non averlo trovato una volta tornata sul posto dopo essersi accorta di averlo smarrito.
A quel punto sono scattate le indagini della polizia che, attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza posizionate proprio nei pressi dell'ufficio sono riusciti a ricostruire l'accaduto. A impossessarsi del portafogli sarebbe stata infatti una donna che alla fine ha ammesso di essere la responsabile del gesto: pentitasi del gesto si è resa disponibile a restituire il denaro, ma è stata denunciata.
L'assessore Rodolfo Braccalenti ha voluto ringraziare tutto il corpo di polizia, attraverso il comandante Emanuele Mattei: “Storia a lieto fine che conferma l’ottima e costante attività di ascolto e di maggior vicinanza della polizia locale alle istanze di sicurezza dei cittadini – ha spiegato – consci di essere attori importanti insieme alle altre forze dell’ordine e di polizia nell'obiettivo di far percepire maggior sicurezza ai cittadini”.