Perde il controllo della sua auto e si schianta contro un platano: Gabriele Zentilin muore a 22 anni

Ha perso il controllo della sua auto e si è schiantato contro un platano. È morto così Gabriele Zentilin, 22 anni, il ragazzo di Premariacco vittima di un grave incidente stradale avvenuto in via Vittorio Veneto nella tarda serata di domenica 2 febbraio.
Una prima ricostruzione dell'incidente
Il ragazzo viaggiava sulla sua Alfa Romeo 159 grigia lungo via Vittorio Veneto ed era diretto a Feletto Umberto. Per cause ancora da chiarire il 22enne è uscito fuori strada ed ha colpito frontalmente con la sua vettura uno dei platani disposti lungo la carreggiata.
L'allarme è scattato intorno alle 22, quando sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e i sanitari del 118, insieme ai Carabinieri incaricati di eseguire gli accertamenti per ricostruire la dinamica dello schianto. Zentilin è stato estratto dalle lamiere della sua auto e il personale medico ha tentato di rianimarlo, purtroppo senza esito. Il ragazzo è morto sul colpo a seguito delle gravissime ferite riportate nell'impatto.
Dai primi riscontri non emergerebbe il coinvolgimento di altri mezzi, anche se i militari dell'Arma faranno ulteriori verifiche anche attraverso la visione delle telecamere di videosorveglianza della zona. Dopo l'incidente la circolazione è stata interrotta per più di un’ora per permettere l'esecuzione delle operazioni di soccorso. Il magistrato di turno ha disposto il sequestro dell’auto.
Chi era il 22enne Gabriele Zentilin
Gabriele Zentilin aveva compiuto 22 anni da qualche mese, a dicembre, e lavorava come elettricista. Era grande appassionato di auto. Seguiva anche il calcio, in passato aveva anche giocato come difensore, in seconda categoria, con la Serenissima Pradamano.

"Siamo sconvolti, non ci sono parole per descrivere il turbamento che questa perdita improvvisa ha causato negli amici di Gabriele", ha detto ieri, lunedì 2 febbraio, il sindaco di Premariacco, Michele De Sabata. "Era amico e coetaneo di mia figlia. Per questo lo conoscevo. Era tanto sensibile, un bravissimo ragazzo, a cui tutti volevano bene. Aveva tanti amici qui in paese, sono un bel gruppetto e si frequentavano spesso".
"Me lo ricordo quest'estate a casa mia a mangiare una pizza con i suoi coetanei – aggiunge il primo cittadino -. Quando si è saputa la notizia questa mattina, è stato come un pugno allo stomaco. Sono tutti totalmente stravolti da questa perdita". Il sindaco ha raccontato a Udine Today che la mamma del 22enne è morta due anni fa di malattia.
"Sto cercando di parlare con il padre di Gabriele, perché non posso nemmeno immaginare quale sia il dolore immenso che sta attraversando. Perdere prima la moglie così giovane, ora il figlio maggiore. Due lutti così importati, a così breve distanza. Una vera tragedia". Oltre al padre, il 22enne lascia anche un fratello più piccolo.