Perde il controllo della moto e finisce contro un muro: a 24 anni muore Luca Fondati
È uscito di strada con la moto ed è andato a sbattere contro un muretto. È morto così Luca Fondati, 24 anni, nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 4 settembre. L'incidente è avvenuto in via Vittoria Colonna, nel comune di Francavilla a Mare, in provincia di Chieti. Secondo quanto si legge su Il Messaggero, il ragazzo, originario di Ortona ma residente a Crecchio, era alla guida della sua Kawasaki 900 e sembra stesse procedendo a forte velocità.
Sembra che sia proprio questo il motivo per cui ha perso il controllo del mezzo e, appena imboccata la direzione per Miglianico, è andato a sbattere contro un muro. A causa della violenza dell'impatto il mezzo è addirittura volato per alcuni metri, finendo nel cortile di una palazzina vicina e distruggendosi quasi del tutto, tanto che in un primo momento non è stato possibile riconoscerne il modello. Nonostante indossasse il casco, il ragazzo è morto in strada, i soccorritori del 118 non hanno potuto fare nulla, se non constatarne il decesso.
Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco e gli agenti della Polizia locale di Francavilla, coordinati dal vice comandante Giustino Tancredi, per i rilievi del caso. Il sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Marika Ponziani, magistrato di turno, ha disposto il sequestro del mezzo e la salma è stata portata all’obitorio dell’ospedale di Chieti. Nei prossimi giorni forse verrà effettuata l'autopsia sul corpo del giovane.
A dare notizia dell'incidente è stata anche la sindaca del comune di Francavilla, Luisa Russo, che sulla sua pagina Facebook ha scritto: "Gli accertamenti sono ancora in corso. Sul posto la nostra polizia locale ed i vigili del fuoco di Chieti. Siamo addolorati come comunità per quanto accaduto".
Il sindaco del comune di Crecchio ha anche annunciato la proclamazione del lutto cittadino per la giornata di mercoledì 6 settembre, dalle ore 16.30 alle 18.00, "esprimendo le più sentite condoglianze alla famiglia", si legge in un post pubblicato sui social.
Chi era Luca Fondati
La vittima della tragedia, che avrebbe compiuto 25 anni a ottobre, era un vigilante. Durante l'estate aveva lavorato anche in alcuni stabilimenti balneari di Chieti. Aveva giocato nella formazione giovanile della squadra di calcio di Ortona, città di cui era originario e aveva frequentato l'Istituto Nautico "Acciaiuoli". Tanti i commenti sui social di chi lo conosceva. Gli amici lo ricordano come una persona positiva, sempre sorridente.
"Non ci sono parole per descrivere certe notizie, non ci sono parole per descrivere certe amicizie. A Luchè che mi combini?! Ma ti sembra il modo di andartene? Senza dire nulla, senza neanche un saluto? Ciao Luchetto, divertiti in moto anche lassù", scrive un ragazzo. "Luca era quell’amico che appena ti vedeva era felice, sempre col sorriso sulla bocca. Un amico sincero.Un amico vero. Non doveva finire così. Ma, forse, in paradiso c’era bisogno del tuo sorriso", ricorda un altro. Un terzo amico ha scelto di scrivere solo due frasi: "Non ti ho mai visto smettere di sorridere. Ciao, Luca".