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News su Andrea Papi, ucciso da un orso in Trentino

Perché l’orsa JJ4 può evitare l’abbattimento secondo gli esperti dell’Ispra

L’intervista di Fanpage.it a Piero Genovesi, responsabile del Servizio per il coordinamento della fauna selvatica dell’Ispra: “Il nostro è un parere obbligatorio ma non vincolante, alla fine sarà il Tar a decidere sull’abbattimento dell’orsa JJ4 responsabile della morte di Andrea Papi. Ma c’è un’altra possibilità: la messa in cattività permanente”.
Intervista a Piero Genovesi
responsabile del Servizio per il coordinamento della fauna selvatica dell'Ispra
A cura di Ida Artiaco
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La decisione sull'abbattimento dell'orsa JJ4, catturata nei giorni scorsi in Trentino, dopo l'attacco mortale al runner 26enne Andrea Papi, spetterà al Tar ma intanto l'Ispra, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ha dato parere positivo al suo trasferimento all'estero.

Ma quanto è vincolante questa valutazione? Fanpage.it lo ha chiesto a Piero Genovesi, responsabile del Servizio per il coordinamento della fauna selvatica dell'Ispra, che ha spiegato perché JJ4 può avere una chance di non essere uccisa, come chiesto da LAV, e quanto pesa sulla decisione finale del Tar il parere degli esperti.

Cosa significa il parere espresso da Ispra su JJ4 e sul suo possibile trasferimento?

"Noi valutiamo prima di tutto i comportamenti degli orsi. Ci sono delle tabelle di riferimento contenute in un piano concordato tra Ministero e Ispra, Provincia di Trento e le regioni dell'arco alpino centro-orientale, chiamato PACOBACE, in cui ad ogni comportamento dell'orso vengono associate alcune possibili misure.

Nel caso di JJ4, ad esempio, i comportamenti mostrati sono andati da un primo attacco nel 2020, passando per due falsi attacchi (corre verso una persona ma si ferma a pochi metri per spaventarla) fino ad arrivare all'aggressione mortale di quest'anno. Quindi, i comportamenti che ha mostrato rientrano pienamente in una categoria che è stata definita ad alto rischio".

Cosa è previsto per questa categoria di orsi?

"Il PACOBACE prevede tre possibili interventi: l'intensificazione del monitoraggio, la cattura e messa in cattività permanente, o l'abbattimento. Sta poi alla provincia decidere quale delle azioni intraprendere, noi dobbiamo valutare se l'opzione che vogliono intraprendere è in linea con il piano".

E quello che si chiede per JJ4 è in linea con il piano?

"Su JJ4 la Provincia di Trento aveva inizialmente previsto l'abbattimento e noi avevamo detto che questa soluzione è in linea con il PACOBACE. Poi il Tar ci ha chiesto di riesaminare il caso e di valutare se anche la messa in cattività permanente può essere una opzione possibile. Anche in questo caso la nostra risposta è stata positiva. Quello che abbiamo detto andava escluso era di lasciarla in libertà visto il pericolo".

Quanto è influente i vostro parere?

"È obbligatorio ma non vincolante, noi siamo un organo consultivo. Però, certo, quando il Tar chiede una nostra valutazione, non so quanto la Provincia potrà discostarsi".

Quella dell'abbattimento di JJ4 è dunque una decisione politica?

"È una decisione giudiziaria: il Tar ha aggiornato le sue decisioni, ha ricevuto la nostra valutazione e credo che la Provincia dovesse depositare in questi giorni delle proprie contro-deduzioni, ma sarà poi il Tar ad avere l'ultima parola".

Per quanto tempo si possono tenere in questa situazione di cattività?

"Diciamo che, sulla base di analisi fatte anche su casi pregressi, una volta che si mettono orsi in cattività per loro è ergastolo, cioè l'animale, già molto problematico e pericoloso, non viene mai più liberato. In cattività la situazione può sol peggiorare, nel senso che se gli orsi si abituano, poi a contatto con gli uomini diventano ancora più pericolosi. Per questo prima ho sottolineato che si tratta di una misura permanente. Se da un punto di vista etico sia più accettabile la soppressione o la cattività, noi non entriamo nel merito ma capisco sia un tema molto delicato".

Il presidente della Provincia di Trento, Fugatti, ha parlato di almeno 70 orsi da trasferire o abbattere…

"Il ministero si farà capofila di un tavolo di discussione, dobbiamo capire come la provincia intende selezionare gli orsi".

E per gli altri 2 esemplari di cui avete già valutato la pericolosità, Mj5 e M62?

"Secondo la tabella di riferimento sui comportamenti degli orsi, gli animali che attaccano senza una provocazione evidente vengono considerati al livello più alto di pericolosità, per la quale è prevista anche la possibilità di abbattimento. La provincia di Trento ha chiesto un parere a noi e per noi questa opzione è coerente col PACOBACE".

(di Ida Artiaco e Chiara Ammendola). 

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