video suggerito
video suggerito
La morte di Liliana Resinovich

Perché il caso Resinovich è vicino alla svolta: il codice segreto nei messaggi con l’amante Claudio Sterpin

Emergono nuovi dettagli dalla relazione sulla messaggistica tra Liliana Resinovich e il suo presunto amante Claudio Sterpin eseguita da un perito di parte, nominato dalla famiglia d’origine della vittima e depositata in procura. Intanto la perizia medico-legale conferma: “Segni e lesioni prodotte da terze persone”
A cura di Biagio Chiariello
260 CONDIVISIONI
Liliana Resinovich
Liliana Resinovich
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Non solo i segni sul corpo e le lesioni prodotte da una terza persona. Un passo avanti nelle indagini sul caso di Liliana Resinovich è arrivato nelle scorse settimane grazie ad una relazione sulla messaggistica tra la 63enne triestina e il suo presunto amante Claudio Sterpin redatta da un perito di parte, nominato dalla famiglia d’origine della vittima, depositata alla procura di Trieste.

L’imponente messaggistica intercorsa tra Resinovich e il signor Claudio Sterpin – si legge in documento di cui Repubblica è entrata in possesso – nel periodo che va dal 17/11/2020 al 14/12/2021 su Whatsapp ad oggi non è mai stata valutata in quanto nè presente né indicata nella consulenza informatica svolta dal consulente della procura”.

Il codice segreto nei messaggi tra Liliana e Sterpin

I messaggi non lasciano dubbi: la 63enne gli assicura che avrebbe lasciato il marito, gli promette un supporto economico (dato che era lei l’unica a lavorare nella coppia, ndr) e gli prospetta l'inizio di una nuova vita insieme.

La coppia comunica utilizzando un linguaggio in codice composto da abbreviazioni e numeri: ad esempio, "Cam" sta per "Ciao amore mio" e la sequenza 3-1-11 rappresenta le lettere C, A e M nell'ordine alfabetico. Poco prima delle 13 del 13 dicembre 2021, il giorno precedente alla sua scomparsa, Liliana invia a Claudio un messaggio: “In relax pensando a doman A M”.

Quello stesso giorno, intorno alle 18, Liliana invia questo testo: “ok sono tenace finirà 13 (amore mio)".  Si riferiva alla fine del suo matrimonio col marito Sebastiano Visintin? Il 19 dicembre era stato fissato come il giorno in cui Liliana e Sterpin avrebbero iniziato a convivere. Una data speciale come confermato dallo stesso Sterpin:

“Il giorno 16 dicembre lei avrebbe dovuto rompere l’uovo, era il giorno dell’anniversario della morte di mia moglie, anche per questo è stato scelto. Se la cosa andava male sarebbe venuta a dormire da me, se andava bene lei se ne rimaneva a casa, si preparava con calma e il giorno 18, non sarebbe andata in giro con lui ma io e lei avremmo fatto una gita fuori porta. Il 19 dicembre – prosegue  – lei se lo ricordava bene e poi ho ricordato anche io per filo e per segno dal lontano 1981, cadeva il nostro quarantesimo anniversario che siamo andati in soffitta per la prima volta…era stata la nostra prima volta”.

La perizia: "Segni e lesioni prodotte da terze persone"

Il 19 dicembre 2021 Liliana Resinovich è però scomparsa già da giorni. Sarà trovata cadavere in un boschetto vicino l'ex ospedale psichiatrico di Trieste il 5 gennaio 2022. E ieri la perizia medico-legale dei periti della Procura locale ha evidenziato segni e lesioni sul corpo prodotte da terze persone che potrebbero indicare traumi compatibili con colpi, come schiaffi.

Confermata la morte dovuta a lenta asfissia, la seconda autopsia avrebbe riscontrato una lieve frattura alla seconda vertebra toracica, che, secondo quanto riportato da Il Piccolo, sembrerebbe risalire a poco prima della morte, oltre a un'infiltrazione emorragica sulla mano destra.

260 CONDIVISIONI
186 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views