Perché i funerali di Papa Francesco saranno diversi rispetto ai riti degli ultimi Pontefici

Niente salma esposta sul catafalco, niente pastorale papale né le tradizionali tre bare, sono solo alcune delle novità previste per il funerale di Papa Francesco morto oggi lunedì 21 aprile a Santa Marta dove era in convalescenza dopo il lungo ricovero. Funerali del Pontefice che dunque saranno più semplici rispetto al passato, viste le nuove disposizioni sui funerali dei papi volute da papa Francesco che hanno segnato una svolta significativa rispetto al passato. Le novità messe nero su bianco nella nuova versione dell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, redatto alla fine dello scorso anno dall’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice e approvate il 29 aprile 2024.
La struttura del funerale di Papa Francesco è stata semplificata, rivedendo o eliminando diversi elementi rituali previsti in precedenza. Un cambiamento che si è reso necessario anzitutto perché Papa Francesco aveva chiesto di semplificare e adattare alcuni riti, come dichiarato da lui stesso in diverse occasioni, in modo che fossero celebrate le esequie del Vescovo di Roma, pastore e discepolo di Cristo e non di un potente di questo mondo.
La constatazione di morte nella cappella anziché nella camera del defunto
Già la constatazione di morte di Bergoglio avviene nella sua cappella privata, anziché nella camera del fefunto come previsto in precedenza. La salma del Pontefice viene poi deposta nell’unica bara di legno prevista dal nuovo rituale e in quella interna di zinco, prima di essere portata nella Basilica di San Pietro per essere esposta per l’omaggio dei fedeli. Non ci sarà invece nessuna traslazione nel Palazzo apostolico, prevista nel rito precedente.
L'esposizione del Corpo del Papa defunto nella bara e non sul catafalco
La grande novità del funerale del Papa sarà proprio la mancata esposizione del corpo del Pontefice sul catafalco con tutti i paramenti sacri. Nella Basilica Vaticana di San Pietro il corpo del defunto pontefice viene esposto direttamente nella bara e non più sull’alto cataletto, come era avvenuto invece con i predecessori. Accanto alla bara, durante tale esposizione non sarà presente nemmeno il pastorale papale. Infine la bara sarà chiusa la sera prima dei funerali che avverranno, come di consueto, con la bara chiusa.
Niente tre bare per la sepoltura ma una singola cassa
Novità anche per la fase della sepoltura del Papa che include la traslazione del feretro del Pontefice al sepolcro e la tumulazione. Questa fase infatti ha subito un significativo snellimento a causa dell’eliminazione della deposizione e chiusura della bara di cipresso in una seconda di piombo e in una terza di rovere o di altro legno. Un altro elemento di novità infine consiste nell’introduzione delle indicazioni necessarie per l’eventuale sepoltura in un luogo diverso dalla Basilica Vaticana.
Un’ultima modifica per i funerali di papa Francesco è dedicata infine alle disposizioni per i novendiali, le Messe in suffragio del Papa defunto celebrate per nove giorni consecutivi a partire dalla Messa esequiale. Nel rituale sono riportati quattro e non più tre formulari di preghiere a scelta.