Per mesi minaccia di morte e picchia il marito in casa, 42enne arrestata per maltrattamenti
Per mesi avrebbe continuano a picchiare il marito in casa, usando spesso oggetti di arredamento o utensili da cucina come matterelli e cucchiai in legno, fino a quando l'uomo non ha deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine, raccontando quanto subito e facendola arrestare. Protagonista in negativo della brutta storia di violenza domestica è una 42enne di Crevalcore, nella città metropolitana di Bologna, arrestata dai carabinieri della locale Stazione per il reato di maltrattamenti contro familiari o conviventi.
A spingere l'uomo di 46 anni a rivolgersi finalmente al numero di emergenza delle forze dell'ordine è stata l'ennesima sfuriata della donna che, domenica scorsa, sarebbe tornata a casa ubriaca prendendosela questa volta anche con la figlia 25enne, avuta da lei da una precedente relazione. La ragazza è stata aggredita e picchiata violentemente dalla madre che poi ha rivolto la sua furia anche contro l'uomo che cercava di placarla e difendere la giovane. Il 46enne è stato colpito a sua volta con schiaffi al volto e con un telefono cellulare sulla nuca prima di poter chiedere aiuto. Il tutto sotto ripetute minacce di morte.
All'arrivo dei carabinieri sul posto, è emerso il drammatico scenario delle violenze domestiche che andavano avanti da mesi anche se l'uomo, un po’ per vergogna e un po’ per speranza di un suo cambiamento, non aveva mai denunciato prima la donna. Il quarantaseienne ha raccontato ai militari dei continui soprusi subiti per mano della donna che spesso faceva abuso di sostanze alcoliche e con la quale aveva iniziato un rapporto dal 2021. L'uomo ha rivelato che ormai aveva paura che la donna potesse realizzare effettivamente le minacce di morte che gli aveva ripetutamente annunciato tanto da indurlo a cambiare le proprie abitudini quotidiane di vita. La donna, arrestata, è stata condotta in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.