Per i ricchi il Covid è già un ricordo: nessun distanziamento o mascherine a festa del super yacht
La scena è questa. Ci sono decine di persone in abito da sera che mangiano, bevono e chiacchierano nei giardini dell’hotel Cipriani, uno dei più lussuosi di Venezia. Tra gli altri, fa capolino anche l’ex premier Matteo Renzi. Passano attori, vestiti con le maschere del carnevale veneziano. Invece, le mascherine anti-Covid non le ha addosso nessuno. Nessun distanziamento, buffet in piedi e poi tutti a ballare, al suono dell'orchestra. Sembrano scene di un’altra era, ma sono avvenute pochi giorni fa. Peccato, però, che non stia scritto in nessun decreto che per le mega feste private le regole anti-Covid non debbano valere più
Le immagini – facilmente reperibili sui social network – si riferiscono al party per il lancio del nuovo super yacht 1000 della Ferretti, che è andato in scena il 28 maggio scorso, alla vigilia dell’inaugurazione del salone nautico di Venezia. “Un esclusivo evento, riservato a selezionati ospiti internazionali”, viene presentato sul sito dell’azienda nautica. E forse è per compiacere i “selezionati ospiti”, che per l’occasione si è deciso di chiudere un occhio sulle norme anti-Covid.
Contattato da Fanpage, l’ufficio stampa di Ferretti Group fa sapere che “per partecipare all’evento è stato richiesto un tampone negativo allo staff a tutti gli ospiti, effettuato nelle 24 ore precedenti all'ingresso al luogo dove si è tenuta la presentazione”. Inoltre, “è stata allestita una postazione per effettuare tamponi rapidi antigenici agli ospiti sprovvisti di precedente tampone”. Insomma per entrare al gala serviva una sorta di passaporto sanitario. Una procedura "fai da te", potremmo definirla, visto che il Green Pass ufficiale che certifica la negatività al virus ancora non è entrato in vigore
Basti ricordare che al momento il governo ha previsto solo la ripresa delle feste a seguito di cerimonie civili e religiose e comunque non prima del prossimo 15 giugno. Ci sono ancora inoltre regole stringenti sulla somministrazione di cibo e bevande, per non parlare delle norme sul distanziamento da seguire nel caso di attività che si svolgono al chiuso. Resta poi immutato l’obbligo di indossare le mascherine
Tutte queste circostanze vengono ignorate dagli organizzatori dell’evento. Per quanto abbiamo potuto ricostruire, la serata si è articolata in due parti. Nella prima, gli ospiti si sono intrattenuti nei giardini dell’hotel, dove lo staff ha servito cibo e bevande, sullo sfondo della laguna di Venezia, dove era ormeggiato lo yacht protagonista della kermesse. Nei filmati, quasi nessuno dei partecipanti indossa la mascherina o mantiene il distanziamento minimo.
Ancora più controversa la seconda parte della serata. La festa si sposta negli spazi al chiuso all’interno dei saloni del Cipriani. Anche qui, nessuno rispetta il distanziamento e di nuovo di mascherine non si vede nemmeno l’ombra. Nella sala si esibiscono gli attori del “Ballo del Doge”, lo spettacolo più esclusivo del carnevale veneziano. Poi è il turno dell’orchestra, che tra le altre suona le note de “Il Mondo” di Jimmy Fontana, mentre gli invitati ballano un lento in pista. Peccato che le regole anti-Covid al momento non consentano questo tipo di attività.
Lo staff di Renzi conferma che il senatore di Italia Viva ha partecipato all'evento, "così come altre alte autorità civili, militari e religiose". L'entourage dell'ex premier sottolinea che era tamponato e ha lasciato i locali prima delle 23, rispettando il coprifuoco. Da notare come l’evento sia stato patrocinato, tra gli altri, dal Comune di Venezia, con tanto di discorso dal palco del sindaco Luigi Brugnaro. D’altronde, solo pochi giorni prima della festa, lo stesso Brugnaro aveva annunciato di aver acquistato uno yacht Ferretti 1000, proprio il modello presentato durante la serata di gala.