Per “gelosia” tortura la moglie con una sigaretta: denunciato a piede libero

Era convinto che sua moglie avesse una relazione extraconiugale e per questo ha perso il controllo e l’ha picchiata. L’ha picchiata e l’ha anche torturata procurandole abrasioni e bruciature su tutto il corpo. Tanto che la vittima ha dovuto ricorrere alle cure in ospedale per farsi medicare le ferite provocate da suo marito. L’ennesimo episodio denunciato di violenza domestica è avvenuto a Battipaglia, in provincia di Salerno, ed è stato riportato dal quotidiano Il Mattino. Lui, un operaio di 35 anni, è stato denunciato a piede libero per lesioni e maltrattamenti dopo che sua moglie, temendo per la sua incolumità, ha chiesto aiuto ai carabinieri. L’uomo ha picchiato e torturato sua moglie in casa in seguito all’ennesima lite nella notte tra lunedì e martedì scorso.

Sul corpo della donna cicatrici provocate dalle bruciature delle sigarette – Lo avrebbe fatto, appunto, perché geloso e convinto dei tradimenti della donna. Lei è riuscita a scappare di casa ma lui non si è fermato nemmeno dinanzi alla fuga della donna: l’avrebbe rincorsa, raggiunta e picchiata ancora e poi avrebbe spento su di lei una sigaretta. Solo quando sono arrivati i carabinieri il marito violento ha tentato di scappare ma è stato bloccato e portato in caserma mentre sua moglie è stata portata in ospedale. I medici hanno individuato alla spalla e in altre parti del corpo anche una serie di cicatrici provocate dalle bruciature di sigaretta. I carabinieri, dopo averla ascoltata, hanno appurato che la donna era stata già vittima in passato di episodi di maltrattamenti e violenza.