Senza vergogna e rispetto, a mezzogiorno circa,  due delinquenti hanno fatto irruzione nell’asilo “Il Girasole” di Monreale, a Palermo, con l’intento di rubare tutti i soldi in possesso dell’istituto. Per questo motivo, i due malviventi sono entrati nell’ufficio, dove lavora la coordinatrice della scuola, sottraendole 400 euro, somma complessiva di tutte le iscrizioni versate dai genitori alle casse della scuola.

Preso il bottino, i rapinatori si sono allontanati velocemente dalla struttura. I furfanti, però, hanno messo a punto il colpo a volto scoperto: c’è la possibilità, quindi, di riconoscerli attraverso identikit.

Paura e sgomento fra i genitori dei piccoli alunni, che hanno temuto il peggio per i propri figli, che al momento della rapina, erano ancora nelle aule, aspettando che i genitori li venissero a prendere. Fortunatamente, i piccoli stanno bene, poiché dopo il trambusto, i delinquenti si sono dileguati, senza far del male agli alunni.

La rapina è stata studiata nei minimi dettagli: infatti, i due hanno avuto accesso all’asilo, con la scusa di voler iscrivere i propri figli per l’anno scolastico che stava per iniziare. I ladri sono entrati e hanno chiesto di poter fare un giro tra le stanze, per visionare l’aspetto generale delle classi.

Con tal escamotage, sono riusciti a raggiungere la stanza, dove erano presenti diverse coordinatrici, e, minacciandole con una pistola, si sono fatti consegnare il denaro concernente i contribuiti versati all’asilo. La refurtiva comprende non solo i compensi delle iscrizioni, ma anche le borse (e i relativi oggetti contenuti al loro interno), che le diverse maestre avevano lasciato proprio nell’ufficio dove si è svolta la rapina.

Giusi Scafidi, Preside dell’asilo “Il Girasole”, ha dichiarato che lei e i suoi colleghi sono sotto choc dopo questo episodio. Monreale, secondo la preside, sta diventando una zona sempre più pericolosa: “Non c’e’ stata alcuna imprudenza da parte nostra. Erano dei balordi, purtroppo la situazione a Monreale sta diventando critica’’.