Pensioni, l’Inps spiega chi può ottenere il cumulo gratuito
Sul cumulo gratuito delle pensioni l'Inps ha divulgato in una nota alcune precisazioni su come ottenerlo. La misura che consente ai professionisti il cumulo gratuito delle pensioni maturate nel corso della vita lavorativa in diverse casse previdenziali è entrata in vigore. Il ministero del Lavoro ha dato il via libera. Con la circolare del 12 ottobre l'Inps fornisce le istruzioni operative per richiederlo. Indicazioni che arrivano dopo un lungo periodo di confronto tra l'Istituto, il ministero del Lavoro e le casse professionali, per stabilire l'attuazione della norma contenuta nella legge di Bilancio.
Il cumulo delle pensioni si è sempre potuto fare, ma prima bisognava pagare per ottenerlo. Prima era gratis solo per chi andava in pensione di vecchiaia e per la gestione separata dell'Inps. Oggi invece i trattamenti pensionistici che possono essere conseguiti in regime di cumulo sono la pensione di vecchiaia, la pensione anticipata, la pensione di inabilità, la pensione ai superstiti. La circolare dell'Inps cita l'articolo 1 della legge 232 del 2016, che prevede "L'esercizio della facoltà di cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti, ai fini del conseguimento di un’unica pensione di vecchiaia, anticipata, di inabilità e ai superstiti, anche nei confronti degli iscritti agli Enti di previdenza, non già titolari di pensione diretta a carico di una delle gestioni, ancorché abbiano maturato i requisiti per il diritto autonomo al trattamento pensionistico presso una delle predette gestioni".
L'Inps chiarisce che nei casi in cui le singole casse prevedano requisiti minimi per la pensione di vecchiaia in cumulo, i periodi contributivi non coincidenti presso gli Enti di previdenza privati sono comunque validi ai fini della maturazione del diritto alla pensione.
Come si ottiene
I pensionati che vogliono richiedere il cumulo devono presentare la relativa domanda all’Ente previdenziale di ultima iscrizione, ed in particolare alla forma assicurativa dove risulta accreditata l’ultima contribuzione. Nel caso in cui la persona interessata al cumulo risulti iscritta a più forme assicurative ha facoltà di scegliere quella a cui inoltrare la domanda. Nel caso di pensione di vecchiaia l’interessato, alla maturazione dei requisiti, può presentare la domanda di pensione all’Inps che si preoccuperà di inoltrarla all’Ente di ultima iscrizione, che avvierà la relativa istruttoria. Il pagamento è effettuato dall'Inps, ma non prima di aver stipulato le convenzioni con gli Enti interessati. L’ammontare dei trattamenti è a carico delle singole gestioni e forme pensionistiche, ciascuna in relazione alla propria quota. L’Istituto è ente pagatore anche nei casi in cui non è coinvolto direttamente nel pagamento di una quota di pensione.