Pediatri corrotti per prescrivere latte in polvere: 18 arresti
Diciotto persone sono state arrestate (finite tutte ai domiciliari) per corruzione, nell’ambito di un’operazione dei Carabinieri dei Nas con i colleghi dell’Arma territoriale. In manette sono finiti 12 pediatri, tra cui due primari, 5 informatori scientifici e un dirigente d’azienda di alimenti per l’infanzia. Secondo le indagini, come riporta Il Tirreno, i medici inducevano le mamme a utilizzare latte artificiale di note ditte al posto del latte materno, in cambio di regalie varie e altri benefici come ad esempio smartphone, computer, condizionatori d'aria, televisori, viaggi in crociera e vacanze in molte località d'Europa e del mondo. Tra i 18 arrestati ci sono un medico livornese, un medico di Piombino, otto di Pisa, uno di Lido di Camaiore, un primario di Empoli (residente a Pisa) e uno di La Spezia (residente a Pisa). L'operazione dei carabinieri ha riguardato anche la provincia di Pisa in senso più vasto, in particolare la Valdera e l'area del Volterrano, dove sono stati arrestati sette medici con perquisizioni eseguite a Cascina, Ponsacco, Capannoli, Peccioli e Volterra.Gli altri arresti sono stati eseguiti nelle Marche, in Lombardia e in Liguria dove i carabinieri del Nucleo anti sofisticazione sanità di Livorno stanno operando.
La differenza tra latte in polvere e quello materno
Secondo il ministero della Salute il latte materno e quello artificiale non sono da considerarsi uguali e per questo motivo, nel 2009, è stato diffuso un documento ufficiale che prevede delle misure molto rigide in merito agli alimenti per neonati. È vietata infatti "la distribuzione di campioni o il ricorso a qualunque altro sistema volto a promuovere le vendite degli alimenti per lattanti" oltreché qualsiasi tipo di pubblicità che "induce a ritenere il prodotto equivalente al latte materno o che scoraggia l'allattamento al seno". Lo stesso Ministero ha ribadito l'importanza del latte materno anche in un documento redatto dal tavolo tecnico operativo sull'allattamento al seno il 18 marzo del 2014
