Peccioli, coppia sceglie la discarica come location del matrimonio: “No a ville: qui posto perfetto”
Niente ville né agriturismi, nessuna piscina o struttura vista mare. A Peccioli i matrimoni si festeggiano in discarica. O almeno così ha deciso di fare una coppia di neo sposi che ha scelto il sito di smaltimento rifiuti di Legoli per celebrare con parenti e amici il giorno del fatidico sì. E lo ha fatto con profondo entusiasmo come raccontato a "Il Tirreno": "Abbiamo scelto un posto anticonvenzionale. Volevamo una location all’aperto, in mezzo alle colline e l’abbiamo trovata", ha spiegato Simone che qualche giorno fa ha sposato la sua amata Elisabetta. Nessuno dei due dunque ha esitato dinanzi a quella scelta sui generis che potrebbe risultare singolare per qualcuno ma che invece nasce da una profonda convinzione.
L'idea non è nata per caso ma grazie all'iniziativa del comune toscano di Peccioli, in provincia di Pisa che questa estate ha approvato la lista aggiornata delle location per i matrimoni civili, inserendo al suo interno proprio il sito di stoccaggio per rifiuti di Legoli. Dunque non solo il Municipio e le location canoniche come l'ufficio del sindaco e le sale assortite del Palazzo Comunale, ma anche la discarica di rifiuti. "Siamo una coppia particolare – ha aggiunto Elisabetta – volevamo una corsa diversa e qui è bellissimo". Parole alle quali fanno eco quelle del neo sposo Simone che spiega: "Noi volevamo proprio un qualcosa che andasse oltre alla solita villa o al solito agriturismo".
E a quanto pare non saranno gli unici. Il sindaco Macelloni che ha celebrato il matrimonio tra Elisabetta e Simone, è stato il primo a credere in questo nuovo progetto e nelle potenzialità “matrimoniali” dell’impianto di Legoli. E ora c'è già chi ha prenotato un posto in discarica per pronunciare il sì: "Alcune telefonate di persone interessate che chiedono informazioni sono già arrivate nelle ultime settimane. Per noi l’obiettivo principale è la promozione del territorio: e anche la discarica si inserisce in questo contesto".