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Paziente ottantenne troppo focosa, il ginecologo chiama la polizia

L’anziana donna si era invaghita dello specialista e continuava a recarsi nel suo studio nel centro di Treviso, pretendendo di essere visitata. In alcune occasioni avrebbe palpeggiato l’uomo che, esasperato, ha chiamato la polizia.
A cura di B. C.
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Alla fine è stato costretto a chiamare la polizia. Troppo pressanti erano le avances di quella anziana donna arrivata nel suo studio medico del centro di Treviso per una visita ginecologica. La storia è raccontata dal Corriere del Veneto. Un dottore 50enne, esasperato dai continui tentativi d’approccio da parte della signora 78 enne, ha deciso, dopo l’ultimo ‘assalto’ della vecchietta, di chiedere l’intervento degli agenti. La donna andava spesso a trovare l'uomo anche senza alcuna necessità "fisica", ma con l'unico obiettivo di incontrarlo di ottenere visite ginecologiche. Proprio per questo motivo, lo specialista l’aveva invitata a rivolgersi a un altro studio per i presunti controlli di cui necessitava. L’arzilla vecchina però non demordeva. Peraltro, da quanto emerso dalle prime indagini, l’attempata protagonista più di una volta si sarebbe lasciata andare a palpeggiamenti alle parti intime del ginecologo. Così l’uomo ha perso la pazienza e si è visto costretto a chiamare la polizia. Alla vista degli agenti, la signora ha rinunciato al corteggiamento e non è stata denunciata. Il medico si è in ogni caso riservato la possibilità di querelare la spasimante-paziente anche nei prossimi giorni.

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