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Covid 19

Pavia, morti madre e fratello: disoccupato positivo al coronavirus era da giorni in casa senza cibo

Disoccupato, positivo al coronavirus e rimasto solo in casa dopo la morte della madre e del fratello. Un uomo di 51 anni è stato soccorso dai carabinieri a Garlasco, in provincia di Pavia, dopo che era rimasto in casa senza cibo per molti giorni. Le sue condizioni di salute e di indigenza non gli permettevano di procurarsi da mangiare. I militari gli hanno portato diversi generi alimentari cucinati e donati dal titolare di un ristorante della zona.
A cura di Simone Gorla
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Quando i carabinieri lo hanno trovato in casa, nel pomeriggio di domenica, era da solo e non mangiava da giorni perché era rimasto senza cibo. Un uomo di 51 anni, disoccupato e positivo al coronavirus, è stato soccorso dai militari dopo che, in seguito alla morte della madre e del fratello, era rimasto completamente solo.

Garlasco, solo in casa e senza cibo da giorni: uomo positivo al covid-19 soccorso dai carabinieri

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la madre dell'uomo era morta circa un mese fa per cause naturali. Una decina di giorni fa è venuto a mancare il fratello a causa del covid-19. Il 51enne, a sua volta positivo al virus e disoccupato, era quindi rimasto completamente solo in casa. Le sue condizioni di salute di indigenza non gli permettevano di procurarsi nemmeno il cibo necessario a sopravvivere. Sono stati i carabinieri della stazione di Garlasco, in provincia di Pavia, a trovarlo nel pomeriggio di domenica. In seguito gli hanno portato diversi generi alimentari cucinati e donati dal titolare di un ristorante della zona, che ha voluto restare anonimo.

Buoni spesa e aiuti per le famiglie indigenti

In seguito alle disposizioni del governo, che tramite la Protezione Civile ha distribuito ai comuni fondi per gli aiuti alimentari, anche in Lombardia le famiglie in difficoltà economiche potranno ricevere buoni spesa una tantum. Si tratta di voucher da utilizzare per l’acquisto nei negozi. Molti comuni si sono anche organizzati per consegnare derrate alimentari ai nuclei più bisognosi e sono molte le iniziative di solidarietà. "Stanziamo 400 milioni di euro da utilizzare per le persone che non hanno i soldi per fare la spesa", aveva annunciato il 28 marzo il premier Giuseppe Conte.

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