Paura a Genova, auto in fiamme e spari in strada contro palazzi: forse una lite degenerata
Attimi di paura nelle scorse ore a Genova dove tra auto incendiate, raffiche di spari in strada e palazzi e finestre raggiunti da numerose proiettili si è assistito a scene da far west. L'episodio nelle prime ore di domenica nel quartiere San Quirico, sulla sponda destra del torrente Polcevera dove i residenti si sono barricati in casa in presa la panico e hanno chiamato la polizia. All'arrivo degli agenti, però, in strada non c'era più nessuno e il caso ha assunto i contorni di un mistero. "Avrebbe potuto essere una strage se qualcuno in quel momento fosse uscito di casa", hanno spiegato gli inquirenti dopo aver constatato che fortunatamente nessuno è rimasto ferito nella sparatoria.
Sulla scena però sono rimaste due auto incendiate, che hanno richiesto l'intervento dei vigili del fuoco, e un portone di un palazzo completamente crivellato di colpi di arma da fuoco. Secondo i primi rilievi della polizia, sarebbero stati sparati almeno quaranta colpi di arma da fuoco: venti contro il portone e contro le finestre del palazzo. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i gesti sarebbero legati a una lite in ambito familiare poi degenerata. Anche il rogo che ha distrutto le macchine sarebbe collegato alla sparatoria visto che le fiamme sono partite dall'auto che appartiene a un cittadino che abita nella casa raggiunta dai colpi. Gli inquirenti hanno acquisito alcune immagini delle telecamere della zona per cercare di trovare qualche indizio sui responsabili anche se a pista legata alla malavita della zona è quella più battuta.