Cambio di programmi per Patrick Zaki, verrà in Italia tra un paio di giorni: “Devo ancora aspettare”
"C'è un leggero cambiamento nei piani poiché è venuto alla nostra attenzione che i documenti ufficiali per revocare il divieto di viaggio saranno finalizzati domenica a mezzogiorno. Quindi, dopo dovremo viaggiare per assicurarci che la mia situazione legale sia chiara al 100%. Stai tranquilla Bologna, arrivo tra un paio di giorni, dobbiamo solo aspettare altri due giorni": recita così l'ultimo tweet scritto da Patrick Zaki, che in questo modo annuncia di dover rimandare il viaggio in Italia.
Solo poche ore prima, sempre su Twitter, aveva annunciato il suo arrivo a Bologna per domattina, "per coronare il sogno tanto atteso".
Dopo la condanna a tre anni di carcere per "diffusione di notizie false dentro e fuori il Paese" e la successiva grazia concessagli dal presidente egiziano Al-Sisi, lo studente dell'Università di Bologna tornerà quindi presto in Italia e nella città emiliana.
Viaggerà probabilmente con un volo di linea, e non con uno di Stato che almeno per il viaggio inizialmente previsto per domani avrebbe rifiutato insieme alle foto con le autorità e alla passerella a Ciampino.
A Bologna, dove si è laureato da remoto all'inizio di luglio, Zaki dovrebbe restare per un paio di settimane, per poi tornare in Egitto e sposarsi con la fidanzata Reny Iskander, come ha annunciato lui stesso nelle scorse ore.
Dopo le nozze, ha intenzione di ritornare in Italia per riprendere gli studi e la sua vita a Bologna. Ha sottolineato la sua gioia per essere finalmente libero e ha ringraziato il governo italiano subito dopo essere uscito dal carcere di Mansura.
Al Cairo invece ieri aveva già incontrato l'Ambasciatore Quaroni, che ha espresso "grande apprezzamento" in particolare per l'impegno personale del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e del ministro degli Esteri, Antonio Tajani.