Passaporti alle Poste, nuovo servizio per richiesta e rinnovo: a chi è dedicato e come funziona
Passaporti in ufficio postale, dal primo marzo infatti parte il nuovo servizio per la richiesta e il rinnovo del documento, grazie a una intesa tra Poste italiane e Ministero dell’interno. Il servizio però non sarà per tutti. Il progetto, denominato Polis, infatti è riservato ai cittadini italiani residenti nei comuni con meno di 15mila abitanti. Per loro nel prossimo futuro non sarà più necessario andare in Questura ma tutta la procedura sarà possibile in ufficio postale.
Richiesta e rinnovo passaporti alle Poste: a chi è dedicato
Anche se si parte oggi, la novità sarà introdotta gradualmente con una sperimentazione in due comuni che poi sarà allargata a tutti i residenti dei circa 7mila comuni italiani al di sotto di 15mila abitanti. La novità parte in provincia di Bologna, nel comune di San Pietro in Casale e in quello di Dozza, in località Toscanella, ma poi sarà estesa progressivamente a tutto il territorio nazionale.
Il progetto, finanziato con risorse del piano complementare al PNNR con 800 milioni di euro e per circa 400 milioni a carico di Poste Italiane, prevede nel dettaglio che i cittadini dei piccoli Comuni interessati possano aprire la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto presentando la documentazione necessaria direttamente allo sportello dell'ufficio postale, ricevendo poi il passaporto a domicilio o in Poste.
Come funziona il passaporto in ufficio postale
Sarà lo stesso operatore postale a raccogliere le informazioni e i dati biometrici del cittadino, come impronte digitali e foto, inviando la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento. Al cittadino basterà munirsi di documento di identità valido, codice fiscale e due fotografie oltre a pagare in ufficio il bollettino per il passaporto ordinario della somma di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo, inoltre, bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento.
“Si tratta di “una importante novità sulla strada della semplificazione dei canali di accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione. Un segnale di attenzione verso le comunità di quei piccoli centri abitati che rappresentano la spina dorsale del nostro Paese” ha sottolineato il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.
Il servizio di rilascio del passaporto alle Poste si aggiunge agli altri già attivi negli uffici postali Polis, come ad esempio il ritiro dei certificati anagrafici e di stato civile e i certificati previdenziali. Attraverso la stessa piattaforma, nei prossimi mesi in Poste sarà possibile anche fare richiesta della carta di identità elettronica e dei servizi dell’Agenzia delle entrate. I nuovi servizi sono forniti dagli Uffici Postali allo sportello, nelle sale dedicate o tramite totem digitali che permetteranno al cittadino di eseguire le richieste anche in modalità self.