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Parto trigemellare al Policlinico di Foggia: donna partorisce tre figli al settimo mese di gravidanza

Tre gemelli, due maschietti e una femminuccia, sono nati il 17 marzo al Policlinico di Foggia con parto cesareo alla trentesima settimana. Nonostante così prematuri, i piccoli sono in condizioni stabili grazie all’assistenza della terapia intensiva neonatale. “Questa nascita testimonia l’eccellenza dell’assistenza ostetrica-neonatologica offerta dal nostro ospedale” dice la direttrice.
A cura di Biagio Chiariello
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immagine di repertorio
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Tre gemellini, due maschietti e una femminuccia, sono venuti alla luce il 17 marzo presso il Policlinico di Foggia, dando vita a un raro parto trigemino che ha suscitato grande emozione e attenzione nel campo dell’ostetricia. Questo tipo di parto, che coinvolge la nascita di tre gemelli, è considerato un evento eccezionale e rappresenta una rarità assoluta nell’ambito delle gravidanze multiple. La giovane madre, che ha vissuto questo straordinario momento, ha dato alla luce i suoi piccoli attraverso un intervento di taglio cesareo alla trentesima settimana di gestazione, quindi al settimo mese di gravidanza. 

I tre neonati sono nati presso la 1° Struttura Complessa di Ostetricia e Ginecologia Universitaria, diretta dal prof. Luigi Nappi, uno dei punti di riferimento per la medicina ostetrica della regione. Fin dai primi istanti, i gemelli sono stati immediatamente affidati alle cure della Struttura di Terapia Intensiva Neonatale (TIN), diretta dal dott. Gianfranco Maffei. Questo reparto altamente specializzato ha garantito un’assistenza tempestiva e professionale, necessaria in casi come questo, data la prematurità dei neonati.

Nonostante la nascita prematura, che si è verificata prima del termine della gravidanza, i medici del Policlinico di Foggia hanno rassicurato sulla stabilità delle condizioni dei piccoli, che sono sotto osservazione costante. I gemelli, pur essendo nati prematuramente, hanno mostrato una buona reazione alle cure ricevute, e la loro condizione appare stazionaria grazie all’intervento immediato e al supporto dell’équipe multidisciplinare.

"Questa nascita – spiega Elisabetta Esposito, direttrice generale facente funzioni – rappresenta un momento di gioia per la nostra comunità e testimonia l'eccellenza dell'assistenza ostetrica-neonatologica offerta dal nostro ospedale. Siamo orgogliosi del lavoro instancabile del nostro personale sanitario, che ha gestito con professionalità e competenza un evento così delicato".

I neonati hanno un peso che varia tra 1460 e 1170 grammi per i due maschietti, mentre la femminuccia pesa 1290 grammi. Nonostante i numerosi rischi legati alla prematurità, sono stati trattati con ventilazione meccanica non invasiva, un metodo fondamentale per garantire un adeguato supporto respiratorio e migliorare la loro respirazione. L’assistenza continua da parte di specialisti in neonatologia e di tutto il personale medico e infermieristico della TIN è essenziale per monitorare i progressi dei neonati e garantire loro le migliori possibilità di crescita e sviluppo.

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