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Parto in casa a Milano: il padre fa da ostetrico aiutato al telefono dal 118

La figlia di un immigrato nasce in casa a Milano. Il padre fa da ostetrico e segue i consigli dei medici del 118 che arrivano a nascita già avvenuta. La madre e la piccola stanno bene.
A cura di Vincenzo Sbrizzi
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ambulanza del 118

Parto d'altri tempi a Milano. Stamattina la piccola bimba di un immigrato è nata in casa. Non hanno fatto in tempo i due genitori nella consueta corsa verso l'ospedale e allora la piccola è venuta alla luce tra le mura di casa propria. Si tratta di un appartamento in via Monte Ceneri nel capoluogo lombardo. A fargli da ostetrico di grande fiducia, il padre,  un immigrato trasferitosi in Italia.

Il giovane ha provato a chiamare il 118 per richiedere un'ambulanza ma non c'era tempo ed è dovuto improvvisarsi assistente di parto. Unica guida al suo operato, i consigli del medico del 118 che lo ha assistito telefonicamente durante la corsa dell'ambulanza verso la casa della nascitura. Seguendo i consigli del camice bianco, il neo papà ha effettuato tutte le manovre per agevolare la venuta al mondo del neonato. Dopo pochi minuti è venuta alla luce una splendida bambina in perfetta forma.

Una gioia immensa per i genitori stranieri riusciti nella piccola impresa. Anche la madre della piccola ha reagito bene alla prova del parto in casa. Entrambi sono in perfette condizioni fisiche come attestato dalla visita effettuata su entrambi da parte dei sanitari del 118.  Medici che nonostante siano stati velocissimi non sono riusciti ad arrivare in tempo per dare una mano alla partoriente. La corsa, durata solo quattro minuti dall'ospedale a casa degli immigrati non è bastata. Quando sono arrivati ansimanti alla porta dei neo genitori la piccola era già tra le braccia della mamma stremata e felice. [quote|left]|Come premio per la sua bravura, è stato lo stesso neo padre a tagliare il cordone ombelicale in presenza dei medici del 118.[/quote]

Al parto ultramoderno della premiere dame Carla Bruni, che è stato addirittura seguito minuto per minuti su twitter da migliaia di "followers", si contrappone il più classico dei modi di partorire. Nonostante sia diventato una pratica desueta sin dai primi anni 50′, il parto in casa non è del tutto scomparso. Studi risalenti al 2008 attestato che sono 1800 le mamme che scelgono di partorire in casa naturalmente. A queste vanno aggiunte le donne che partoriscono in condizioni di disagio sociale tale da non dichiarare subito nemmeno i propri piccoli.

Proprio questa ultima possibilità, unita alle scarse condizioni igieniche dove avvengono alcuni parti spontanei, ha convinto le autorità sanitarie a sconsigliare la pratica e a rivolgersi sempre al più vicino ospedale. Sempre che si faccia in tempo come è accaduto al giovane immigrato e alla sua 25enne moglie. La piccola neonata non è la prima figlia della coppia che ha già altri due piccoli.

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