Parla il barbiere di Sergio Mattarella: “Quando tornerà a Palermo, sistemerò la sua chioma bianca”
"Giovanni, non vado dal barbiere neanche io", dice Mattarellla nel fuorionda che il Quirinale ha girato per sbaglio alla stampa, in cui si vede il presidente darsi una sistemata ai capelli dopo la richiesta del portavoce Giovanni Grasso. Basta poco, in questi tempi tristi, per dimostrare umanità da parte dei vertici dello Stato e Mattarella, sottolineando l'impossibilità di dare una sistemata all'acconciatura, ci è riuscito. Un breve fuorionda del discorso alla nazione del 27 marzo, in cui il presidente fatica un paio di volte a trovare il filo del discorso e, tra un tentativo e l'altro, viene invitato da Grasso a risistemarsi.
D'altronde il Capo dello Stato, al pari di tutti gli italiani, non può far visita al barbiere da tempo, precisamente dall'ultimo sabato di febbraio, quando per l'ultima volta ha incontrato a Palermo Franco Alfonso, il suo barbiere di fiducia. Lo ha raccontato proprio lui all'Adnkronos, rievocando quel giorno in cui, come fa da cinque anni a questa parte, si è recato per l'ultima volta nella casa palermitana del presidente della Repubblica: "Quel sabato ci sono andato, come faccio sempre quando gli vado a tagliare i capelli e dare una sistemata alla sua chioma bianca, ma non immaginavamo che io avrei dovuto chiudere temporaneamente il salone e il Presidente non potesse venire per così tanto tempo a Palermo. Quel giorno venne solo per poche ore, ricordo, perché doveva rientrare subito a Roma".
Franco Alfonso commenta il fuorionda di Mattarella, diventato popolarissimo in poche ore: "Capisco il suo rammarico perché in questo mese si sono davvero allungati un bel po'. E, quindi, non stanno in ordine. Anche lui, proprio come tutti noi, dovrà aspettare ancora per andare dal barbiere. E io sarò felice di potergli tagliare ancora i capelli”. Quindi Alfonso fa un augurio a se stesso e a tutti, quello di poter "rivedere il Presidente Mattarella per potergli sistemare i capelli, un po' lunghi. Non vedo l'ora".
