Papa Francesco superstar in Ecuador: ad accoglierlo un milione di persone
19.00 – Papa accolto da un milione di persone a Guayaquil – "E' tardi, il vescovo dice che dobbiamo andare, vi do' la benedizione e voi non dovete dare nulla, ma vi chiedo, per favore, che preghiate per me", così ha scherzato Bergoglio davanti ad oltre un milione di fedeli che l'hanno a Guayaquil. Al suo arrivo Francesco ha voluto visitare santuario della Divina Misericordia. Nel pomeriggio il Santo Padre ha poi fatto ritorno nella Capitale, dove ieri è stato acclamato da migliaia di persone.
È iniziato questa mattina, come da programma, il lungo viaggio di Papa Francesco verso il Sud America. Si tratta del viaggio più lungo del suo pontificato che lo porterà prima in Ecuador, poi in Bolivia e Paraguay, con rientro a Roma lunedì 13 luglio. È il secondo viaggio latinoamericano di Papa Francesco ma è la prima volta che arriva di sua iniziativa visto che è stato a Rio nel 2013 ma per la Giornata mondiale della gioventù già convocata da Benedetto XVI. Bergoglio è partito dall'aeroporto romano di Fiumicino con destinazione Quito, la capitale dell'Ecuador dove lo attendono alle 15 ora locale, le 22 in Italia. Il Papa parteciperà alla cerimonia di benvenuto nell’aeroporto Mariscal Sucre e poi percorrerà circa 40 chilometri in papamobile per raggiungere la nunziatura. Si attende un bagno di folla per Bergoglio che nel corso di questo viaggio incontrerà popoli di diverse etnie, dagli indigeni agli immigrati europei, cambiando bene tre fusi orari.
Il programma degli impegni del Papa è molto intenso. Lunedì Francesco celebrerà messa a Guayaquil dove pranzerà con la comunità locale dei gesuiti, poi tornerà a Quito per la visita al presidente della Repubblica nel palazzo presidenziale. Martedì il pontefice incontrerà i vescovi dell'Ecuador, incontrerà il mondo della cultura e dell'università della Pontificia università cattolica, incontrerà la società civile nella chiesa di San Francesco e farà una visita privata alla Chiesa della Compagnia dei gesuiti. Mercoledì si sposterà a La Paz, in Bolivia, dove incontrerà il presidente e le autorità civili nella cattedrale. Giovedì invece celebrerà messa in piazza a Santa Cruz e nel pomeriggio incontrerà i sacerdoti e parteciperà all'incontro mondiale dei movimenti popolari. Giovedì è la volta dell'incontro con i vescovi della Bolivia prima della partenza per Asuncion, in Paraguay. Qui la stessa sera farà visita al presidente, mentre sabato celebrerà la messa nel piazzale del Santuario di Caacupé e nel pomeriggio incontrerà i rappresentanti della società civile. Domenica infine Papa Francesco visiterà la baraccopoli di Banado Norte, celebrerà messa nel campo grande di Nu Guazù e incontrerà i vescovi del Paraguay prima di partire nuovamente per l'Italia in serata.
Proprio in occasione del viaggio del Pontefice e vista l'incredibile folla pronta ad accoglierlo, il governo dell’Ecuador e i principali partiti delle opposizioni che lo contestano hanno raggiunto un accordo per bloccare le manifestazioni di piazza che in questi giorni si susseguono contro il presidente Rafael Correa e la sua politica sociale. Inoltre, negli orari delle messe e degli eventi presenziati dal Papa sarà cambiata anche la programmazione televisiva locale per consentire le dirette degli eventi. Fra i programmi cancellati ci sono anche e seguitissime telenovelas, una decisione che ha provocato diverse critiche ma è stata appoggiata dal Servizio per le comunicazioni del governo di Rafael Correa.