Papa Francesco: “Uno scandalo, c’è cibo per tutti ma si muore di fame”

Ancora una volta Papa Francesco ha parlato di povertà, di come nel mondo ci siano milioni di persone che muoiono di fame. Francesco ne ha parlato nel corso dell’udienza alla assemblea della Fao durante la quale ha denunciato lo scandalo di una produzione che sarebbe sufficiente a sfamare tutti ma che, appunto, sono in tanti coloro che restano senza cibo. Il pontefice ha chiesto “soluzioni possibili” sia per evitare si allarghi ancora il divario tra ricchi e poveri che per quella che ha definito una esigenza di giustizia. Per Papa Bergoglio bisogna agire per i poveri, si può e si deve fare qualcosa in più “per dare vigore all’azione internazionale a favore dei poveri, animati non solo di buona volontà, o quel che è peggio, da promesse che sovente non sono state mantenute”. Per Papa Francesco non si può continuare ad addurre come alibi l'attuale crisi globale, da cui peraltro non si potrà uscire completamente – ha detto – “finché situazioni e condizioni di vita non saranno considerate attraverso la cifra della persona umana e della sua dignità”.

Contrastare miopi interessi economici e logiche di potere – Parlando in spagnolo Bergoglio ha detto che persona e dignità rischiano di diventare un’astrazione di fronte a questioni come l’uso della forza, la guerra, la malnutrizione, l’emarginazione, la violazione delle libertà fondamentali o la speculazione finanziaria che condiziona il prezzo degli alimenti dimenticando la loro destinazione primaria. Francesco ha parlato dunque della necessità di contrastare i “miopi interessi economici e le logiche di potere di pochi” che escludono la maggioranza della popolazione generando povertà. Ed è necessario, secondo il Papa, combattere quella corruzione che produce “privilegi per alcuni e ingiustizie per molti”.