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L'omicidio di Elisa Claps

Papa Francesco telefona alla madre di Elisa Claps, giovane uccisa a Potenza

Ha risposto alla telefonata di Bergoglio Filomena Iemma, madre della ragazza potentina scomparsa nel 1993 e il cui cadavere è stato trovato nel 2010 nel sottotetto di una chiesa. La donna due giorni fa ha perso anche il marito.
A cura di Susanna Picone
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Qualche giorno fa Papa Francesco avrebbe compiuto un’altra delle sue telefonate a sorpresa, chiamando questa volta Filomena Iemma. Si tratta della mamma di Elisa Claps, la ragazza di Potenza scomparsa il 12 settembre del 1993 e il cui cadavere è stato ritrovato solo molti anni dopo, il 13 marzo del 2010. Elisa, che era una studentessa di 16 anni quando scomparve dalle sua città, era stata nascosta nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità, a Potenza. La telefonata del Pontefice (che ha trovato conferma nella città natale di Elisa Claps) è arrivata quando è venuto a mancare anche il marito di Filomena e papà di Elisa. L’uomo, sempre appartato in tutta la tragica vicenda che ha riguardato sua figlia, è morto mercoledì in seguito a una malattia.

Un colloquio durato circa cinque minuti – Da quanto si apprende Papa Francesco ha parlato con la mamma di Elisa direttamente sul suo cellulare. Si è saputo che i due hanno parlato per circa cinque minuti e nel corso del colloquio Francesco avrebbe detto a Filomena di ricordare nelle sue preghiere sia la giovane Elisa sia il marito Antonio Claps. La telefonata del Papa avrebbe commosso molto la famiglia Claps. Per la morte di Elisa Claps è stato ritenuto responsabile Danilo Restivo, unico indagato per la vicenda, che era stato già condannato anche in Inghilterra per un altro omicidio.

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