Papa Francesco sposerà 20 coppie: tra loro precari e una ragazza madre
Domenica 14 settembre Papa Francesco celebrerà alcuni matrimoni in Vaticano. Il Papa, in una messa alle 9 del mattino nella basilica di San Pietro, officerà le nozze di venti coppie della diocesi di Roma. Per la prima volta Bergoglio celebrerà dei matrimoni da quando è diventato Papa e ha deciso di farlo a poche settimane dal Sinodo dei vescovi che, com’è noto, è chiamato a discutere proprio dei temi legati alla famiglia. Chi sono le coppie che Papa Francesco unirà in matrimonio? È il quotidiano Repubblica a delineare il profilo di alcuni degli sposi e delle spose che domenica si diranno sì in Vaticano. Tra le spose, ad esempio, ci sarà anche Gabriella, una ex ragazza madre. Prometterà il suo amore a Guido, il suo compagno che ha un altro matrimonio alle spalle che la Sacra Rota ha dichiarato nullo, e si presenterà in chiesa proprio insieme alla figlia, ormai grande. Quando Gabriella e Guido hanno deciso di sposarsi non immaginavano che a presiedere il rito sarebbe stato proprio Bergoglio: “Non sentivamo di rispondere ai requisiti della coppia cattolica presente nell’immaginario collettivo ma la Chiesa guidata da Papa Francesco ci ha accolti a quasi metaforicamente abbracciati”, raccontano. Parlano di Bergoglio come di un Papa meraviglioso: “Neppure i non credenti possono restare indifferenti di fronte alla forza, alla profondità e alla disarmante semplicità”.
Precari e cassintegrati tra gli sposi di Papa Francesco
Papa Francesco, oltre a Guido e alla ex ragazza madre Gabriella, domenica sposerà altre coppie con particolari storie alle spalle. Ad esempio Flaviano e Giulia, sessanta anni in due, che hanno deciso di sposarsi mentre si trovano ad affrontare la precarietà lavorativa che affligge molti giovani. Lui è una guardia giurata in cassa integrazione, lei ha un impiego part time in un fast food. Flaviano e Giulia – racconta ancora Repubblica – avevano pensato di rinunciare al banchetto nuziale, ma la parrocchia nella quale sono impegnati come volontari ha deciso di mobilitarsi. Ovviamente un po’ per tutti coloro che saranno sposati da Francesco è saltato il cerimoniale classico del matrimonio. Laura e Marco, ad esempio, hanno dovuto spostare la prenotazione nella sala ricevimenti: “Se non fosse stato possibile – dice lei – eravamo pronti a rinunciare al ricevimento”.