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Papa Francesco, per la messa inaugurale in arrivo 150 delegazioni

Molti i capi di stato attesi martedì in Piazza San Pietro in occasione della messa per la cerimonia di inizio pontificato di Papa Francesco. Non mancano le polemiche come quella sulla presenza del Presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe.
A cura di Antonio Palma
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Papa Francesco, per la messa inaugurale in arrivo 150 delegazioni

Saranno  in tutto 150 le delegazioni internazionali attese per domani a Roma in occasione della messa per la cerimonia di inizio pontificato di Papa Francesco che avverrà in Piazza San Pietro. Alcune personalità sono già arrivate nella Capitale come la connazionale del Papa, la presidente argentina Cristina Fernandez de Kirchner, che sarà anche il primo capo di stato ricevuto da Bergoglio questo pomeriggio, nonostante i loro rapporti non siano idilliaci. A Roma è giunto ieri sera anche il vicepresidente americano Joe Biden, che rappresenterà l'amministrazione americana e che ne ha approfittato per una serie di colloqui diplomatici. Biden vedrà oggi prima il Presidente della Repubblica poi il Premier Monti e infine ha in programma un doppio incontro con il presidente polacco e quello serbo.

Polemica per la presenza d Mugabe – Tra gli altri capi di stato attesi, oltre ai sudamericani come la presidente brasiliana Dilma Rousseff, c'è anche la cancelliera tedesca Angela Merkel e il premier francese Jean-Marc Ayrault ma anche alcune personalità molto discusse. E' polemica in queste ore infatti per la presenza martedì in Piazza San Pietro del Presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe considerato dalla comunità internazionale un sanguinario dittatore e persona non gradita. Mugabe arrivato ieri sera nel nostro Paese ha beneficiato delle deroghe “per obblighi religiosi” previste dalle sanzioni imposte dall'Unione Europea. Il portavoce Vaticano padre Federico Lombardi  ha già spiegato che non esistono inviti specifici per la messa inaugurale ma le delegazioni diplomatiche che lo desiderano possono partecipare.

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