Papa Francesco operato al colon: resterà in ospedale 5 giorni. Chi sostituisce il Santo Padre
"Il Santo Padre ha reagito bene all'intervento condotto in anestesia generale ed eseguito dal professor Sergio Alfieri". Queste le parole pronunciate poco prima della mezzanotte di oggi 5 luglio dal direttore della Stampa vaticana Matteo Bruni in merito alle condizioni di salute di Papa Francesco, operato al colon all'ospedale Gemelli di Roma. Nello specifico Bergoglio è stato sottoposto ad operazione per una stenosi diverticolare sintomatica del colon. "L'anestesia è stata condotta dal Prof. Massimo Antonelli, dalla Prof.ssa Liliana Sollazzi e dai dott.ri Roberto De Cicco e Maurizio Soave. Erano altresì presenti in sala operatoria il Prof. Giovanni Battista Doglietto ed il Prof. Roberto Bernabei", spiega ancora il portavoce vaticano.
L'operazione dopo l'Angelus domenicale
Nella mattinata del 4 luglio, Bergoglio aveva celebrato regolarmente l’Angelus in piazza San Pietro, annunciando peraltro un nuovo viaggio apostolico, a settembre, in Ungheria e Slovacchia. Nel pomeriggio intorno alle 15 il Papa è quindi arrivato in ospedale, accompagnato soltanto dall'autista e da un suo stretto collaboratore. Stretto riserbo anche tra il personale del Gemelli: solo i medici direttamente coinvolti erano a conoscenza dell'intervento. Papa Francesco è stato accolto al decimo piano della struttura, nelle stesse stanze dove in passato era stato ricoverato anche Giovanni Paolo II. Il Pontefice resterà in ospedale almeno 5 giorni.
Il messaggio di Mattarella
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rivolto un messaggio a Papa Francesco: "Santità, atterrato a Parigi per la Visita di Stato che mi accingo a iniziare nella vicina e amica Francia, ho appreso del suo ricovero al Policlinico Gemelli. L'affettuoso pensiero degli italiani tutti, di cui mi faccio interprete unendovi il mio personale, accompagna in queste ore Vostra Santità, unitamente ai più cordiali auguri di buona convalescenza e ancor migliore e pronta guarigione".
Chi sostituisce il Papa
In molti si chiedono chi è svolge le funzioni di supplente quando un Papa è assente o indisposto. Va detto che i precedenti a riguardo sono pochi. A ben vedere anche il
lungo periodo di malattia che chiuse il pluridecennale pontificato di Giovanni Paolo II non vide nessuna delega, nessun sostituto. L'esercizio della ordinaria amministrazione, di
fatto, venne svolto dall'allora segretario personale del Pontefice, Stanislaw Dziwisz. La questione riguarda, sia chiaro, esclusivamente il ruolo del Papa come vertice dello Stato Vaticano, e non quindi quello del Papa vicario di Cristo.