Papa Francesco non celebrerà la messa e i vespri: nuovo attacco di sciatalgia
"A causa del ripresentarsi della sciatalgia, la celebrazione di domani mattina presso l'Altare della Cattedra della Basilica Vaticana non sarà presieduta dal Santo Padre". Questo è quanto fa sapere il Vaticano con una nota sulle condizioni di salute di Papa Francesco. Al suo posto vi sarà Mons. Rino Fisichella. L'incontro con il Corpo Diplomatico previsto nella giornata di lunedì 25 gennaio 2021, invece, è rimandato. I Vespri per la conclusione della settimana di preghiera per l'unità dei cristiani nella Basilica di San Paolo saranno presieduti dal Cardinale Kurt Koch. Papa Francesco, però, guiderà comunque la preghiera dell'Angelus nella Biblioteca del Palazzo Apostolico domani 24 gennaio alle 12:00, così come previsto
La sciatalgia
L'infiammazione aveva già causato un cambiamento di programma per il Papa: il 31 dicembre Bergoglio era stato impossibilitato a celebrare la messa della vigilia e quella del primo dell'anno presso l'Altare della Cattedra della Basilica Vaticana. "Non saranno presiedute dal Santo Padre Francesco" aveva riferito il portavoce vaticano Matteo Bruni. I Primi Vespri e Te Deum del 31 dicembre sono stati presieduti dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio. La messa del 1 gennaio 2021, invece, è stata presieduta dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato. Anche in quell'occasione, Papa Francesco aveva guidato comunque la recita dell'Angelus dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, come previsto. I piani del Vaticano erano stati cambiati in precedenza anche per l'emergenza Covid che aveva stravolto le feste di Natale. C'era stato i il cambio di location per la benedizione Urbi et Orbi. Quest'anno il Pontefice ha pronunciato il messaggio natalizio con la benedizione nell’Aula delle Benedizioni del Palazzo apostolico, in diretta sul web e in tv, e non come tradizione dalla Loggia centrale della basilica di San Pietro per evitare qualsiasi tipo di assembramento da parte dei fedeli nel rispetto delle regole anti Covid.