video suggerito
video suggerito

Papa Francesco: “Morte Ratzinger strumentalizzata da gente senza etica: lui sempre al mio fianco”

Parole dure quelle di Papa Francesco che ha puntato il dito contro chi ha strumentalizzato la morte di Ratzinger parlando di gente senza etica: “Benedetto non era amareggiato – ha detto sul volo di ritorno a Roma dal Sud Sudan – sempre al mio fianco”.
A cura di Chiara Ammendola
389 CONDIVISIONI
Papa Francesco e padre Georg
Papa Francesco e padre Georg

La morte di Benedetto XVI "è stata strumentalizzata da gente di partito, non di Chiesa, gente senza etica". A dirlo è Papa Francesco che, sul volo di ritorno dal Sud Sudan, ha affrontato diversi temi, dalla guerra in Ucraina alla criminalizzazione dell'omosessualità, sino alla morte di Ratzinger, ed è su questo che ha concentrato parte del suo discorso.

“Vorrei dire che ho potuto parlare di tutto con Papa Benedetto. Lui sempre era al mio fianco, appoggiandomi, e se aveva qualche difficoltà, me la diceva e parlavamo. Non c'erano problemi – ha spiegato il Pontefice sul volo che lo ha riportato a Roma – alcune storie che si dicono, che Benedetto era amareggiato per quello che ha fatto il nuovo Papa, sono ‘storie cinesi'”.

“Credo che la morte di Benedetto sia stata strumentalizzata – ha continuato – da gente che vuole portare acqua al proprio mulino. E quelli che strumentalizzano una persona così brava, così di Dio, quasi direi un santo padre della Chiesa, direi che è gente non etica, è gente di partito non di Chiesa”.

Il riferimento sembra essere a mons. Georg Ganswein, già segretario particolare del Papa emerito, che aveva parlato, dopo la sua morte, di un Ratzinger amareggiato.“Queste cose cadranno da sole, o se non cadranno andranno avanti come tante volte è accaduto nella storia della Chiesa. Ho voluto dire chiaramente chi era papa Benedetto, non era un amareggiato”.

Il Papa è tornato a parlare anche di omosessualità, ricordando che "condannare" queste persone "è peccato". “Le persone di tendenza omosessuale sono figli di Dio – ha detto – Dio gli vuole bene, Dio li accompagna”. Il Pontefice ha sottolineato che "la criminalizzazione dell'omosessualità è un problema da non lasciar passare".

Bergoglio ha trovato anche il tempo di scherzare sul suo stato di salute: “L'erba cattiva non muore mai – ha detto sorridendo – non come all'inizio del pontificato, questo ginocchio dà fastidio, ma va avanti lentamente, poi vediamo”.
 

389 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views