“Papa Francesco ha chiamato Padre Graziano”. Ma la Santa Sede smentisce: “Notizia falsa”
Ai microfoni di Pomeriggio 5, programma condotto da Barbara D'Urso, l'avvocato Riziero Angeletti, difensore di Padre Gratien Alabi – condannato a 27 anni di carcere per l'omicidio di Guerrina Piascaglia – ha dichiarato che il religioso congolese avrebbe ricevuto una chiamata di conforto da Papa Francesco. "Padre Graziano ha confermato di non aver ucciso la donna e di non sapere dove sia Guerrina. Hanno pregato insieme ed hanno condiviso un momento di dolore. Infine il Papa ha detto anche che lo avrebbe chiamato nuovamente in futuro”, ha spiegato durante l'odierna puntata di Pomeriggio 5. Poco prima delle 20, però, è arrivata la secca replica della Santa Sede, che all'agenzia di Stampa Adnkronos ha negato qualsiasi contatto tra Papa Francesco e Padre Gratien.
“La notizia di quella telefonata è falsa. Papa Francesco non ha mai telefonato a padre Gratien Alabi, il sacerdote congolese condannato dalla Corte di Assise di Arezzo a 27 anni di reclusione per l’omicidio volontario e la distruzione del cadavere di Guerrina Piscaglia, la donna di 50 anni scomparsa il 1 maggio 2014 mentre si stava recando nella parrocchia di Ca’ Raffaello, in provincia di Arezzo”, versione confermata anche dal direttore della Sala stampa vaticana, Greg Burke, che ha ribadito: "Il Santo Padre non ha telefonato. Sarebbe un fatto grave, una grave manipolazione, se qualcuno si fosse permesso di fare una telefonata a nome del pontefice”.