“Papa Francesco domani vuole affacciarsi dal Gemelli per saluto e benedizione”: l’annuncio del Vaticano

"Papa Francesco ha intenzione di affacciarsi dal Policlinico Agostino Gemelli di Roma per un saluto e una benedizione al termine dell'Angelus di domani che verrà distribuito in forma scritta come nelle scorse settimane". È quanto ha comunicato la Sala Stampa Vaticana questa mattina.
"Anche se non posso essere fisicamente presente in mezzo a voi, vi esprimo la mia grande gioia nel sapervi uniti a me e tra di voi nel Signore Gesù, come Chiesa. Vi benedico e prego per voi. E vi raccomando: anche voi continuate a pregare per me", ha scritto sempre questa mattina Papa Francesco in un nuovo messaggio ai pellegrini della diocesi di Napoli, e di altre diocesi, in occasione della celebrazione in piazza San Pietro per il pellegrinaggio giubilare.
Nessun aggiornamento dunque sulle condizioni di salute del Pontefice, ricoverato dal 14 febbraio scorso al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale, ma la decisione di affacciarsi domani è una conferma del miglioramento del quadro clinico, che comunque resta complesso, considerata anche l'età del Santo Padre. Nel bollettino di ieri sera, si sottolineava che Bergoglio "resta stabile, con alcuni piccoli miglioramenti per quanto riguarda l'attività, la motricità, gli scambi gassosi, quindi la respirazione. La ventilazione meccanica non invasiva resta sempre sospesa durante la notte, mentre anche l'ossigeno ad alti flussi con le cannule nasali durante il giorno viene somministrato in maniera gradualmente ridotta". Il Papa continua "tra le terapie farmacologiche, la fisioterapia sia respiratoria che motoria, in parte l'attività lavorativa, e la preghiera".
Sempre ieri il cardinale prefetto della Fede, Victor Manuel Fernandez, a margine della presentazione del libro del Papa "Viva la poesia", aveva specificato che "il Papa sta molto bene ma l'ossigeno ad alti flussi secca tutto. Deve imparare di nuovo a parlare ma lo stato dell'organismo è come prima". Alla domanda se sarà in Vaticano per Pasqua, l'argentino Fernandez – teologo di riferimento di Francesco e tra le persone a lui più vicine – ha risposto: "Potrebbe tornare ma i medici vogliono essere al cento per cento sicuri perché lui pensa che nel poco tempo che rimane vuole spendersi tutto per gli altri e non per se stesso".
Intanto, il Vaticano ha fatto sapere che "questo pomeriggio, alle ore 18, nell'atrio all'ingresso del Policlinico ‘A. Gemelli', si svolgerà un briefing informativo per i giornalisti accreditati presso la Sala Stampa della Santa Sede con alcuni membri dell'equipe medica che ha in cura il Santo Padre".