Papa Francesco dimesso dall’ospedale Gemelli: torna in Vaticano
Papa Francesco è stato dimesso dall'ospedale Gemelli di Roma dove era ricoverato da domenica 4 luglio. Il Papa è tornato questa mattina in Vaticano utilizzando la sua consueta auto senza bisogno di assistenza particolare. Il pontefice ha lasciato l'ospedale capitolino intorno alle 10.45 concludendo così la sua degenza dopo 10 giorni. Gli ultimi esami che normalmente precedono le dimissioni dei pazienti, hanno riscontrato una buona ripresa e una discreta mobilità e così i medici hanno acconsentito al suo ritorno a San Marta. Bergoglio era stato ricoverato ad inizio mese per sottoporsi a un delicato intervento chirurgico al colon. Un’operazione programmata per una stenosi diverticolare sintomatica del colon che è perfettamente riuscita ma che ha richiesto diversi giorni di convalescenza in ospedale "al fine di ottimizzare al meglio la terapia medica e riabilitativa" come aveva spiegato nei giorni scorsi il direttore della Sala Stampa della Santa Sede.
"Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini con la preghiera e l'affetto nei giorni di ricovero in ospedale. Non dimentichiamoci di pregare per i malati e per chi li assiste" ha scritto il Pontefice in un tweet poco dopo le dimissioni dal Policlinico Gemelli di Roma e il ritorno in Vaticano.
Al Papa è stata asportata metà del colon per un grave restringimento del suo intestino crasso. Il suo primo intervento chirurgico importante da quando è diventato Papa. Da alcuni giorni le sue condizioni di salute, però, erano decisamente migliorate tanto che il Pontefice era riapparso in pubblico, domenica, per la recita dell'Angelus dall'ospedale. Che le dimissioni di Papa Francesco fossero vicine era stato confermato poi ieri dalla sua visita a reparto di Oncologia Pediatrica dello stesso Policlinico Gemelli, posto vicino alla sezione riservata al pontefice. Bergoglio, che a dicembre compirà 85 anni, dunque pare si sia ripreso pienamente ed è tornato in Vaticano dove probabilmente trascorrerà qualche atro giorno di convalescenza nel suo appartamentino a Santa Marta, sotto la stretta vigilanza del medico curante, il professor Bernabei, il geriatra del Gemelli che Bergoglio ha nominato suo medico personale alcuni mesi fa e che ha coordinato tutte le fasi del suo ricovero.