Papa Francesco, le condizioni: “Ha riposato tutta la notte, polmonite resta stabile”, prosegue le terapie

Papa Francesco "ha riposato bene tutta la notte". Il Pontefice ha iniziato la terapia del giorno dopo essersi svegliato, aver fatto regolarmente colazione e bevuto il caffè. All'alba del suo 18°esimo giorno di ricovero presso l'ospedale Gemelli di Roma e dopo la sua 17°esima notte da paziente del nosocomio capitolino, le condizioni del Pontefice si confermano stabili.

Il fatto che Bergoglio abbia "riposato bene" fa pensare che non sia sottoposto a ventilazione meccanica e che la somministrazione di ossigeno avvenga tramite cannule nasali. Il Papa sta recuperando i livelli di ossigenazione precedenti al broncospasmo.

A riferirlo è il bollettino sulle condizioni di salute del Papa emesso dalla Sala Stampa Vaticana: Bergoglio si trova attualmente ricoverato per una polmonite bilaterale. Questa mattina, hanno fatto sapere fonti vaticane, non ci sono stati cambiamenti rispetto alle abitudini di Bergoglio degli ultimi giorni: le sue condizioni saranno valutate dai medici nell'arco della giornata e in serata si avranno "indicazioni più precise".

Secondo quanto spiegato dalla Sala Stampa Vaticana nella serata di ieri, domenica 2 marzo,  la situazione sembra stabilizzarsi. Un buon segno, secondo i medici: anche riguardo la polmonite "fino a ieri la situazione era stabile" con un "evolversi naturale" con le terapie somministrate in questi giorni. Per oggi non sarebbero previsti esami particolari.

Durante la giornata di ieri, il Pontefice non ha avuto febbre, anche se la prognosi è rimasta riservata dopo la crisi di venerdì. La prudenza è massima, perché esiste il rischio di nuove complicazioni sebbene attualmente le sue condizioni siano definite stabili e tutto sommato positive.

Ieri per la terza domenica consecutiva il testo dell'Angelus è stato diffuso solo in forma scritta: dopo aver ringraziato i medici che si stanno prendendo cura di lui, Bergoglio ha dedicato un pensiero ai conflitti che devastano l'Ucraina, il Medio Oriente, l'Africa e il Sud-Est asiatico. "Da qui la guerra appare ancora più assurda" ha scritto ilPapa.

Nella giornata di ieri il pontefice ha anche ricevuto il segretario di Stato vaticano Pietro Parolin con il sostituto mons. Pena Parrà. Bergoglio ha alternato il riposo alla preghiera.

Papa Francesco è ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma dallo scorso 14 febbraio, quando gli è stata diagnosticata una polmonite bilaterale. Quello di oggi, lunedì 3 marzo, è il 18°esimo giorno di ricovero per il Pontefice.