video suggerito
video suggerito

Papa Francesco bacchetta i preti: “Le omelie delle messe sono un disastro”

Bergoglio ha rimproverato i sacerdoti per la prolissità di molte omelie pronunciate durante le messe.
A cura di Davide Falcioni
12.336 CONDIVISIONI
Papa Francesco
Papa Francesco

Le messe celebrate quotidianamente nelle chiese di gran parte del mondo sono terribilmente noiose anche per Papa Francesco. Proprio così: partecipando al Corso internazionale di formazione per responsabili diocesani delle celebrazioni liturgiche Bergoglio ha bacchettato i sacerdoti sulle omelie: "Per favore, sono un disastro", ha detto ai partecipanti, parroci provenienti da diverse nazioni del mondo.

Il Pontefice aggiunge che spesso si dice: "Sono andato alla messa", "una bella lezione di filosofia", "quaranta-quarantacinque minuti". Il Papa ha invitato a contenere l'omelia in "otto-dieci minuti, non di più", basta "un pensiero, una immagine, che la gente si porti qualcosa a casa. Non deve essere una conferenza". "L'omelia – ribadisce Bergoglio – non è appunto una conferenza, è un sacramentale", "la si prepara in preghiera, con spirito apostolico".

Secondo il Santo Padre, inoltre, la messa è l'incontro con Dio "non un bel balletto", ha aggiunto il Papa nell'udienza. "È Cristo che fa vibrare il cuore, è l'incontro con Lui che attira lo spirito. Una celebrazione che non evangelizza non è autentica, né un bel balletto, estetico, bellissimo" ma non "una celebrazione autentica".

Allo stesso tempo le celebrazioni dovrebbero essere curate: "Andare nelle parrocchie e non dire nulla di fronte a liturgie un po' sciatte, trascurate, mal preparate, significa – ha affermato Papa Francesco – non aiutare le comunità, non accompagnarle. Invece con delicatezza, con spirito di fraternità, è bene aiutare i pastori a riflettere sulla liturgia, a prepararla con i fedeli".

12.336 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views