Papa Francesco annulla visita al Gemelli per “un’improvvisa indisposizione”
“Un’improvvisa indisposizione” di Papa Francesco e la visita del Santo Padre al Policlinico Gemelli, prevista per questo pomeriggio, è stata annullata. Secondo fonti giornalistiche dell'agenzia stampa Ansa, il pontefice "è molto stanco" e per questo ha deciso di rinviare l'incontro. La Messa era prevista per le 17,30. Sarà celebrata dal cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano e presidente dell’Istituto Toniolo che gestisce l’Università Cattolica, che leggerà l'omelia del pontefice. L'annuncio è stato dato da mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico dell'Università Cattolica. C’è da dire che in precedenza ai cronisti era stato detto che l’arrivo di Bergoglio sarebbe stato posticipato di una mezz’ora. Ma nulla faceva pensare a un annullamento della visita. In mattinata Francesco aveva celebrato la consueta messa mattutina nella Domus Santa Marta in Vaticano e nel corso della giornata aveva tenuto fede al programma delle udienze.
Incredulità e delusione per la mancata visita del Papa
“Siamo sconcertati per l’annullamento all’ultimo minuto della visita del Papa, delusi soprattutto per i tanti pazienti che lo attendevano”, ha affermato all’Adnkronos Salute è Maurizio Guizzardi, direttore del Policlinico Gemelli di Roma. ”Siamo dispiaciuti per questo annullamento – spiegano alcuni infermieri – ma speriamo che la visita si possa rifare presto, come è stato detto, e soprattutto speriamo che si rimetta in salute“.
Come sta Bergoglio?
Non è la prima, nell’ultimo periodo, che Papa Francesco, 77 anni, è costretto ad annullare una visita o un incontro per motivi di salute. La settimana scorsa aveva rinunciato, sempre per ragioni di debolezza fisica, alla processione del Corpus Domini, che partiva da Santa Maria Maggiore per giungere alla basilica di San Giovanni. Va ricordato che dall’età di 21 anni, il Santo Padre vive con un solo polmone. Parte di quello destro gli era stato asportato dopo una grave polmonite. Papa Francesco avrebbe dovuto visitare il Policlinico Gemelli in occasione del 50° di fondazione e la Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università Cattolica.
